L'autorità di regolamentazione francese approva l'unità di criptovaluta di BPCE, Hexarq, per l'attività operativa

L'Autorité des Marchés Financiers (AMF), l'autorità di regolamentazione dei mercati finanziari francesi, ha autorizzato Hexarq, una criptovaluta controllata dal gruppo bancario francese BPCE, a fornire servizi legati alle criptovalute. Questo segna una tappa significativa per l'integrazione degli asset digitali nei servizi finanziari tradizionali in Francia.
L'autorizzazione di Hexarq nell'ambito del Crypto Asset Service Provider (CASP) le consente di fornire servizi di custodia, trading e transazioni in euro. Con il lancio dei suoi servizi nel 2025, Hexarq integrerà la sua piattaforma di criptovalute nelle principali reti bancarie di BPCE, Banque Populaire e Caisse d'Épargne, offrendo opportunità di investimento in criptovalute ai 35 milioni di clienti della banca.
Lanciata nel 2021, Hexarq si concentra su criptovalute e asset reali tokenizzati, allineandosi alla crescente domanda di servizi di asset digitali sicuri e regolamentati in Europa. L'ingresso del gruppo BPCE nel mercato delle criptovalute è degno di nota, con un patrimonio in gestione che raggiungerà 1,3 trilioni di euro (1,3 trilioni di dollari) a settembre 2024.
Il quadro normativo in espansione dell'AMF
Hexarq diventa la quarta entità a ricevere l'autorizzazione CASP dall'AMF, unendosi a Forge, Deblock SAS e GOin SAS di Société Générale. Questa approvazione riflette la posizione proattiva dell'AMF nel promuovere un ambiente regolamentato per le operazioni in criptovalute, soprattutto in vista della piena attuazione dei regolamenti sui mercati dei cripto-asset (MiCA), prevista per dicembre 2024.
L'AMF ha iniziato ad accettare le richieste di CASP nell'agosto 2024, consentendo alle società di prepararsi alla conformità al MiCA. L'ingresso di BPCE nel settore sottolinea la crescente importanza della partecipazione istituzionale nell'ecosistema regolamentato delle criptovalute, una tendenza che si prevede darà forma al futuro della finanza digitale in Europa.
L'approvazione di Hexarq segna un momento cruciale nell'adozione degli asset digitali in Francia. Mentre Hexarq si prepara a lanciare i suoi servizi, la sua integrazione nelle reti bancarie di BPCE potrebbe costituire un precedente da seguire per altre istituzioni finanziarie. Questo sviluppo evidenzia l'approccio progressivo della Francia alla regolamentazione delle criptovalute e il suo potenziale per diventare un hub leader per i servizi istituzionali di asset digitali.
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