Dubai prevede un mercato immobiliare tokenizzato da 16 miliardi di dollari entro il 2033
Il 68% degli acquirenti di immobili tokenizzati a Dubai è alle prime armi
Secondo il Dubai Land Department (DLD), il 68% degli investitori in immobili tokenizzati a Dubai sono acquirenti di immobili per la prima volta. La tokenizzazione abbassa notevolmente le barriere all'ingresso, rendendo più accessibile la proprietà immobiliare.
Dal lancio dell'iniziativa di vendita di immobili tokenizzati a fine maggio, cinque proprietà hanno attirato un totale di 1.025 investitori provenienti da 69 Paesi, di cui 685 (68%) acquistano immobili per la prima volta.
Secondo Mahmoud AlBurai, Senior Director of Real Estate Policy and Innovation del DLD, l'investimento medio per investitore è stato di 2.432 dollari. Due delle cinque proprietà erano beni di lusso e hanno attirato 462 investitori.
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Lanciato nel maggio 2025, il progetto immobiliare tokenizzato è frutto della collaborazione tra il Dubai Land Department (DLD), la Dubai Virtual Assets Regulatory Authority (VARA) e la Dubai Future Foundation.
La tokenizzazione stimola la domanda di immobili
Il settore immobiliare di Dubai ha già beneficiato della tokenizzazione. Sebbene si preveda una moderata correzione fino al 15% a causa dell'aumento dell'offerta di alloggi, Dubai rimane concentrata sullo sfruttamento della blockchain per preservare il suo appeal globale.
La strategia blockchain della città, che fa parte del più ampio sviluppo economico digitale degli Emirati Arabi Uniti nell'ambito dell'Agenda economica D33 di Dubai, include miglioramenti alle normative sugli asset virtuali e sulle stablecoin e la tokenizzazione immobiliare.
Il DLD prevede che il mercato immobiliare tokenizzato potrebbe raggiungere i 16 miliardi di dollari entro il 2033, rappresentando il 7% di tutte le transazioni immobiliari a Dubai.
Come abbiamo scritto, Dubai firma un accordo per la tokenizzazione della registrazione immobiliare
