Il prezzo del Bitcoin segna il più forte calo settimanale dalla prima elezione di Trump

La traiettoria del prezzo del Bitcoin ha subito una brusca virata, guidata da cambiamenti macroeconomici cruciali e dall'evoluzione delle condizioni di mercato.
Dopo aver raggiunto il massimo storico di 108.200 dollari, il Bitcoin è crollato del 15% fino a toccare il minimo di tre settimane a 92.000 dollari. Si tratta del calo settimanale più forte dalla vittoria iniziale di Donald Trump alle elezioni, che aveva precedentemente innescato un significativo rally dei prezzi.
Il calo del Bitcoin coincide con un cambiamento delle aspettative politiche della Federal Reserve. Il Federal Open Market Committee ha recentemente ridotto da cinque a due i tagli ai tassi di interesse previsti per il 2024, segnalando un orientamento monetario meno accomodante. Ciò ha innalzato il tasso di federal funds previsto per il 2025 al 3,9% rispetto alla precedente previsione del 3,4%, creando un ambiente meno favorevole per gli asset di rischio come il Bitcoin.
Sul fronte normativo, gli esperti del settore prevedono un cambiamento significativo con la prevista nomina del sostenitore delle criptovalute Paul Atkins a presidente della SEC nel gennaio 2025, in coincidenza con l'insediamento di Trump. Atkins, che è stato commissario della SEC dal 2002 al 2008, è considerato una figura favorevole alle criptovalute e potrebbe aprire la strada a un ambiente normativo più favorevole.Inoltre, i gestori patrimoniali Bitwise e VanEck prevedono che il prezzo del Bitcoin salga a 180.000-200.000 dollari entro il 2025.
Prospettive del prezzo del Bitcoin: L'RSI suggerisce un'ulteriore volatilità ribassista
Lunedì il Bitcoin è scambiato a 96.000 dollari, tra la resistenza psicologica critica di 100.000 dollari e la zona di supporto di 92.000 dollari. Il livello di 92.000 dollari ha agito come un cuscinetto cruciale dalla fine di novembre, impedendo cali più profondi nelle settimane precedenti. Nonostante il tentativo di recupero da una condizione di ipervenduto dell'RSI, il rimbalzo si è arrestato a 100.000 dollari, un livello ulteriormente rafforzato dalla EMA 100 sul grafico a 4 ore, che continua a frenare lo slancio rialzista.
Dinamica dei prezzi del BTC (novembre-dicembre 2024). Fonte: TradingView.
L'RSI rimane al di sotto di 50, segnalando la mancanza di un forte slancio verso l'alto, ma non è ancora in territorio di ipervenduto, lasciando spazio a ulteriori consolidamenti o volatilità. Pertanto, i livelli chiave di 92.000 e 100.000 dollari saranno fondamentali nelle prossime settimane, mentre sviluppi più ampi potrebbero determinare la direzione del mercato verso il 2025.
Il Bitcoin è sceso sotto la soglia dei 100.000 dollari dopo aver mancato il supporto a 103.700 dollari. In seguito a ciò, gli ETF Spot Bitcoin hanno registrato deflussi record di 680 milioni di dollari.