02.01.2025
Mikhail Vnuchkov
Autore presso Traders Union
02.01.2025

Il prezzo dell'oro parte forte nel 2025: il World Gold Council prevede un ulteriore rally

Il prezzo dell'oro parte forte nel 2025: il World Gold Council prevede un ulteriore rally Dinamica del prezzo dell'oro

I prezzi dell'oro hanno registrato una performance eccezionale nel 2024, con un'impennata del 27% per chiudere l'anno a 2.620 dollari l'oncia, segnando il miglior guadagno annuale degli ultimi dieci anni. Con l'inizio del 2025, il metallo prezioso apre con una nota positiva. Tuttavia, le continue tensioni geopolitiche e l'evoluzione della politica monetaria degli Stati Uniti potrebbero influenzare la sua traiettoria nei prossimi mesi.

L'incredibile ascesa dell'oro lo scorso anno, da 2.060 a 2.620 dollari l'oncia, è stata guidata da diversi fattori chiave. L'allentamento monetario della Federal Reserve ha creato un ambiente favorevole per gli asset non fruttiferi come l'oro. L'acuirsi delle tensioni geopolitiche, in particolare in Medio Oriente e nel conflitto tra Russia e Ucraina, ha rafforzato il suo fascino di bene rifugio. Inoltre, gli acquisti record da parte delle banche centrali hanno ulteriormente rafforzato la domanda del metallo prezioso.

Dinamica del prezzo dell'oro (dicembre 2024 - gennaio 2025). Fonte: TradingView: TradingView.

Previsione del prezzo dell'oro: L'EMA a 100 giorni e l'RSI segnalano il potenziale per ulteriori guadagniL'oro ha inaugurato il 2025 con un'impennata iniziale dello 0,5% durante la sessione asiatica del 2 gennaio, raggiungendo un massimo di tre giorni di 2.636 dollari l'oncia. Tuttavia, il rally è stato bloccato dal livello di resistenza di Fibonacci 0,786, lasciando i prezzi stagnanti vicino a questa soglia durante la sessione europea. Nonostante l'avvio abbastanza positivo, l'oro deve affrontare potenziali venti contrari.

Si prevede che la Federal Reserve adotterà un orientamento monetario più restrittivo nel 2025, con un minor numero di tagli ai tassi. Questo cambiamento è in parte influenzato dalle incertezze sui piani economici dell'amministrazione Trump entrante. Di conseguenza, l'appeal dell'oro come asset non remunerativo potrebbe subire pressioni, attenuando la sua spinta al rialzo.

Dal punto di vista tecnico, l'EMA a 100 giorni sostiene il proseguimento del trend rialzista, allineandosi strettamente al livello di supporto psicologico critico di 2.600 dollari, che potrebbe svolgere un ruolo fondamentale nel mantenere lo slancio rialzista. Nel frattempo, l'RSI sta cercando di rompere sopra 50, indicando un potenziale cambiamento nella forza di acquisto.

I rischi geopolitici e la domanda delle banche centrali rimarranno probabilmente fattori di supporto fondamentali per l'oro nel 2025, come confermato da un sondaggio del World Gold Council che prevede un ulteriore accumulo nel 2025. Questi fattori saranno determinanti per stabilire se il metallo potrà estendere i suoi guadagni decennali.

Nel quarto trimestre, il momentum ribassista ha spinto i prezzi dell'oro al ribasso, che hanno dovuto fare i conti con l'atteggiamento da falco della Federal Reserve. Il rally dell'oro nel 2024 è stato sostenuto dai forti acquisti delle banche centrali e dalle crescenti tensioni geopolitiche.

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