04.01.2025
Mikhail Vnuchkov
Autore presso Traders Union
04.01.2025

I creditori di FTX con crediti inferiori a 50.000 dollari riceveranno per primi 1,2 miliardi di dollari

I creditori di FTX con crediti inferiori a 50.000 dollari riceveranno per primi 1,2 miliardi di dollari FTX inizia a pagare i creditori

La borsa di criptovalute FTX ha annunciato l'inizio di un periodo di rimborso di 60 giorni durante il quale prevede di rimborsare ai creditori una cifra compresa tra 14,7 e 16,5 miliardi di dollari.

Sebbene questi risarcimenti appaiano consistenti, il loro impatto sul mercato delle criptovalute dovrebbe essere limitato.

I primi pagamenti andranno agli utenti degli exchange con crediti fino a 50.000 dollari. Questo gruppo riceverà collettivamente circa 1,2 miliardi di dollari, a copertura del debito principale e degli interessi maturati.

Gli investitori individuali e istituzionali con crediti maggiori avranno accesso a un pool separato di 10,5 miliardi di dollari. Tuttavia, la distribuzione di questo pool richiederà più tempo a causa della complessità delle procedure richieste.

Le borse di criptovalute BitGo e Kraken sono state ingaggiate come gestori della distribuzione dei fondi, supervisionando il processo per i creditori sia retail che istituzionali.

Per ricevere i fondi dovuti, i creditori devono completare la verifica Know Your Customer (KYC) e presentare i documenti fiscali tramite il portale clienti FTX Debtors.

I creditori subiscono perdite reali significative

Nonostante la distribuzione di somme significative, è improbabile che i pagamenti abbiano un impatto rilevante sul mercato.

Secondo K33 Research, circa 2,4 miliardi di dollari potrebbero tornare sul mercato dopo i pagamenti.

Questo perché 3,9 miliardi di dollari sono stati acquistati da fondi di credito, che sono meno propensi a reinvestire in criptovalute.

Inoltre, il 33% dei crediti rimanenti è legato a Paesi sanzionati, insider o creditori non verificati, il che limita la loro capacità di accedere ai fondi.

Il fatto più sconfortante è che, sebbene il piano di riorganizzazione di FTX preveda di risarcire il 98% degli utenti del 119% delle perdite dichiarate, i pagamenti si basano sul valore delle loro attività a novembre 2022, quando il Bitcoin era scambiato a circa 17.000 dollari. Ciò significa che i creditori perderanno somme significative e i benefici del recente rally toro innescato da Trump.

Il tanto atteso pagamento delle richieste di risarcimento di FTX inizierà il 3 gennaio 2025, fornendo 16 miliardi di dollari di rimborso ai clienti e ai creditori colpiti dal famigerato crollo della borsa di criptovalute nel 2022.

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