I creditori di FTX con crediti inferiori a 50.000 dollari riceveranno per primi 1,2 miliardi di dollari

La borsa di criptovalute FTX ha annunciato l'inizio di un periodo di rimborso di 60 giorni durante il quale prevede di rimborsare ai creditori una cifra compresa tra 14,7 e 16,5 miliardi di dollari.
Sebbene questi risarcimenti appaiano consistenti, il loro impatto sul mercato delle criptovalute dovrebbe essere limitato.
I primi pagamenti andranno agli utenti degli exchange con crediti fino a 50.000 dollari. Questo gruppo riceverà collettivamente circa 1,2 miliardi di dollari, a copertura del debito principale e degli interessi maturati.
Gli investitori individuali e istituzionali con crediti maggiori avranno accesso a un pool separato di 10,5 miliardi di dollari. Tuttavia, la distribuzione di questo pool richiederà più tempo a causa della complessità delle procedure richieste.
Le borse di criptovalute BitGo e Kraken sono state ingaggiate come gestori della distribuzione dei fondi, supervisionando il processo per i creditori sia retail che istituzionali.
Per ricevere i fondi dovuti, i creditori devono completare la verifica Know Your Customer (KYC) e presentare i documenti fiscali tramite il portale clienti FTX Debtors.
I creditori subiscono perdite reali significative
Nonostante la distribuzione di somme significative, è improbabile che i pagamenti abbiano un impatto rilevante sul mercato.
Secondo K33 Research, circa 2,4 miliardi di dollari potrebbero tornare sul mercato dopo i pagamenti.
Questo perché 3,9 miliardi di dollari sono stati acquistati da fondi di credito, che sono meno propensi a reinvestire in criptovalute.
Inoltre, il 33% dei crediti rimanenti è legato a Paesi sanzionati, insider o creditori non verificati, il che limita la loro capacità di accedere ai fondi.
Il fatto più sconfortante è che, sebbene il piano di riorganizzazione di FTX preveda di risarcire il 98% degli utenti del 119% delle perdite dichiarate, i pagamenti si basano sul valore delle loro attività a novembre 2022, quando il Bitcoin era scambiato a circa 17.000 dollari. Ciò significa che i creditori perderanno somme significative e i benefici del recente rally toro innescato da Trump.
Il tanto atteso pagamento delle richieste di risarcimento di FTX inizierà il 3 gennaio 2025, fornendo 16 miliardi di dollari di rimborso ai clienti e ai creditori colpiti dal famigerato crollo della borsa di criptovalute nel 2022.