Il prezzo del Bitcoin scende del 6% annullando i guadagni di inizio gennaio dopo aver toccato il picco di 102.800 dollari

Il prezzo del Bitcoin ha iniziato l'anno con sei giorni consecutivi di guadagni, salendo del 10% fino a raggiungere il picco di 102.800 dollari il 6 gennaio. Questo ha segnato una rottura decisiva al di sopra del tanto atteso livello di resistenza dei 100.000 dollari, alimentando l'ottimismo degli investitori.
Tuttavia, il rally si è bruscamente invertito il 7 gennaio, quando il Bitcoin è sceso di oltre il 6% fino al minimo di quattro giorni di 96.100 dollari, il più grande declino in un solo giorno da metà dicembre 2024. Il brusco calo ha riportato il prezzo al di sotto dei 100.000 dollari, minando lo slancio rialzista.
Dinamica del prezzo del BTC (novembre 2024-gennaio 2025). Fonte: TradingView
Il sell-off ha coinciso con un'ondata di forti dati economici statunitensi che hanno scatenato i timori di un prolungato inasprimento della Federal Reserve. I dati sulle aperture di posti di lavoro superiori al previsto a novembre e l'aumento dell'attività del settore dei servizi a dicembre hanno spinto i rendimenti dei Treasury decennali al 4,699%, il livello più alto dalla fine di aprile. Questo ha scosso i mercati più ampi, portando a forti perdite in titoli azionari come Nvidia e Tesla e innescando una più ampia correzione delle criptovalute. Il calo del Bitcoin sotto i 100.000 dollari ha rispecchiato questo cambiamento di sentimento, mentre le altcoin hanno affrontato cali ancora più forti.
Previsioni sul prezzo del Bitcoin: Rischio di scivolare a $92K dopo la rottura della 200 EMA
Sul grafico a quattro ore, il calo del Bitcoin è stato attutito dalla 200 EMA e l'RSI è sceso sotto 50 e continua a scendere, suggerendo una crescente pressione ribassista, sebbene non sia ancora entrato in territorio di ipervenduto. Questo ha portato a una rottura al di sotto della 200 EMA, che potrebbe far scivolare ulteriormente il Bitcoin verso 92.000 dollari, un livello di supporto cardine che ha impedito con successo cali più profondi dal novembre 2024.
Nella prima sessione europea dell'8 gennaio, il Bitcoin si trova ora al di sotto dell'EMA 200 a 95.500 dollari. L'EMA agisce come resistenza immediata e sarà fondamentale per determinare la sua prossima mossa. Se non riuscirà a rimanere al di sopra della 200 EMA, si apriranno le porte a ulteriori perdite, mentre un rimbalzo sostenuto al di sopra dei 100.000 dollari riaccenderebbe le speranze di un continuo rialzo.
Gli ETF sul Bitcoin quotati negli Stati Uniti hanno registrato un afflusso record di 987 milioni di dollari il 6 gennaio, grazie all'interesse degli investitori istituzionali. Per questo motivo, il Bitcoin ha iniziato un'ascesa costante fino a sfondare la soglia dei 100.000 dollari.