Il prezzo del Bitcoin scende a $92,8K mentre i deflussi dell'ETF raggiungono i 569 milioni di dollari in un solo giorno

Il promettente inizio del 2025 del Bitcoin ha incontrato ostacoli significativi, cancellando i guadagni iniziali del 10% e scivolando sotto i livelli critici. L'8 gennaio la criptovaluta è scesa a 92.800 dollari, con una brusca inversione di tendenza rispetto alla precedente impennata sopra i 102.000 dollari.
Questo forte calo, unito ai consistenti deflussi e liquidazioni dell'ETF, solleva preoccupazioni sulla traiettoria del mercato di fronte all'inasprimento della politica monetaria.
Dinamica del prezzo del BTC (novembre 2024-gennaio 2025). Fonte: TradingView: TradingView.
Il sentimento ribassista ha esacerbato i ritiri degli investitori dagli ETF Bitcoin spot quotati negli Stati Uniti. L'8 gennaio questi ETF hanno registrato 569,08 milioni di dollari di deflussi, il secondo maggior deflusso netto giornaliero dalla loro nascita. Il Fidelity Wise Origin Bitcoin Fund (FBTC) ha contribuito al 45% di questi ritiri, con un record di 258,7 milioni di dollari ritirati in un solo giorno. Nel frattempo, il più ampio mercato delle criptovalute ha visto liquidazioni per un totale di 521,02 milioni di dollari, secondo i dati di CoinGlass.
Il sell-off è legato alle preoccupazioni per l'inasprimento della politica monetaria da parte della Federal Reserve statunitense in risposta ai solidi dati economici. Secondo Ryan Lee, analista capo di Bitget Research, la prospettiva di ulteriori rialzi dei tassi d'interesse sta alimentando l'incertezza nel mercato delle criptovalute, contribuendo al recente declino del Bitcoin.
Previsioni sul prezzo del Bitcoin: RSI e EMA segnalano ulteriori perdite
Il Bitcoin è sceso a 92.800 dollari l'8 gennaio e ha trovato un supporto temporaneo all'EMA a 50 giorni, consentendo un breve recupero a 95.500 dollari. Tuttavia, il supporto si è rivelato fragile e i prezzi sono scivolati nuovamente fino a sfiorare i 94.000 dollari nelle prime contrattazioni europee del 9 gennaio. Anche gli indicatori tecnici riflettono una crescente debolezza; l'RSI è sceso al di sotto di 50, indicando una diminuzione dello slancio.
Sul fronte tecnico, l'indicatore RSI è sceso sotto 50, evidenziando un indebolimento dello slancio. Con il sentimento sottotono e i livelli tecnici e psicologici chiave minacciati, la tenuta di 92.000 dollari potrebbe stabilizzare i prezzi nel breve termine, ma un ulteriore deterioramento potrebbe aprire la porta a perdite prolungate. Nel frattempo, sarebbe necessario tornare sopra i 100.000 dollari per ripristinare la fiducia degli investitori.
Il Bitcoin è sceso del 6% a 96.100 dollari, segnando il calo più marcato da metà dicembre. I forti dati economici statunitensi e l'aumento dei rendimenti del Tesoro hanno innescato un sell-off del mercato più ampio.