12.01.2025
Andrey Mastykin
Autore, Esperto Finanziario presso Traders Union
12.01.2025

Un trader di criptovalute avverte del calo del Bitcoin prima dell'insediamento di Trump

Un trader di criptovalute avverte del calo del Bitcoin prima dell'insediamento di Trump Le prospettive ribassiste del Bitcoin fanno discutere sulle tendenze future

Il noto trader Ansem ha condiviso le sue previsioni ribassiste per il Bitcoin (BTC) sul suo account X, attirando una notevole attenzione da parte della comunità crittografica.

Principali conclusioni

- Il trader Ansem ha previsto una fase difficile per il Bitcoin con un potenziale calo a 92.000 dollari e ha consigliato di monitorare la reazione del mercato prima dell'insediamento di Trump.

- La previsione ha suscitato un ampio dibattito, soprattutto a causa del calo del tasso di hash e della divergenza ribassista, con il prezzo che si aggira intorno ai 94.000 dollari.

- La pubblicazione dei nuovi dati sull'occupazione negli Stati Uniti ha aumentato la volatilità del mercato, alimentando le speculazioni sulle prossime azioni della Federal Reserve.

Previsioni ribassiste di Ansem

Il trader di criptovalute ha avvertito che il Bitcoin potrebbe entrare in una fase difficile con un calo significativo, anche se non fino a 91.000-92.000 dollari. Ansem ha raccomandato di osservare da vicino il mercato ben prima dell'insediamento di Trump per osservare se gli investitori reagiscono in modo eccessivo alla posizione da falco della Federal Reserve e ai potenziali sell-off legati al Dipartimento di Giustizia.

Reazione alle previsioni e dinamiche del Bitcoin

La dichiarazione di Ansem ha suscitato un ampio dibattito online. In un post successivo, rispondendo agli utenti, ha aggiunto: "L'incertezza e la paura potrebbero attenuarsi dopo l'insediamento di Trump, a seconda dei suoi commenti". Al momento della pubblicazione, il prezzo del Bitcoin si aggirava intorno ai 94.000 dollari, riflettendo le preoccupazioni del mercato. Il tasso di hash della criptovaluta è diminuito in modo significativo, facendo temere un potenziale crollo ribassista, dato che il mercato si trova di fronte a una notevole divergenza ribassista.

Grafico del prezzo del Bitcoin. Fonte: CoinGecko

Situazione macroeconomica

Ad aggravare l'attuale volatilità, il Bureau of Labor Statistics degli Stati Uniti ha pubblicato l'ultimo rapporto sull'occupazione, da cui risulta che il mese scorso sono stati aggiunti 256.000 posti di lavoro. Inoltre, il tasso di disoccupazione è sceso al 4,1%, evidenziando ulteriormente la forza del mercato del lavoro statunitense. Questi dati hanno rinnovato le speculazioni sulla prossima mossa della Federal Reserve in materia di tassi di interesse.

Aspettative e possibili scenari

Gli analisti notano che la performance del Bitcoinè strettamente legata agli eventi macroeconomici e alle aspettative normative. I commenti di Ansem riflettono il sentimento degli investitori, che temono improvvisi interventi normativi e potenziali liquidazioni delle riserve di criptovalute detenute dai governi.

Nonostante l'attuale tendenza al ribasso, alcuni trader vedono nell'avvicinarsi della transizione politica un potenziale punto di svolta. Se i timori di una politica monetaria più rigida e di interventi legali si placano, il Bitcoin potrebbe riprendere slancio. Tuttavia, il futuro del mercato delle criptovalute rimane incerto, visti i fattori esterni e i segnali economici.

Conclusione

In particolare, il milionario Jeremy Da Vinci prevede che il prezzo del Bitcoin potrebbe salire a 350.000 dollari. Ha spiegato che, storicamente, durante i mercati toro, il prezzo del BTC ha superato il suo costo di produzione di oltre cinque volte. Ha sottolineato che attualmente i minatori hanno bisogno di circa 70.000 dollari per produrre un Bitcoin.

Questo materiale può contenere opinioni di terzi, non costituisce consulenza finanziaria e può includere contenuti sponsorizzati.