Il prezzo del Bitcoin si mantiene sopra i $100k grazie all'impennata dei token dei meme TRUMP e MELANIA

L'azione dei prezzi del Bitcoin ha registrato notevoli fluttuazioni, rendendo le prospettive dei prezzi intriganti. Dopo essere salito fino a 106.500 dollari la scorsa settimana, sfiorando il massimo storico di 108.200 dollari, il Bitcoin ha ritracciato fino a 101.500 dollari, chiudendo con un leggero calo.
Questa volatilità si è verificata in concomitanza con l'emergere di meme token come TRUMP e MELANIA, che hanno dominato l'attenzione del mercato.
Durante la sessione asiatica di lunedì, il Bitcoin ha registrato un'azione di prezzo moderata, salendo solo dell'1% per scambiare vicino a 102.000 dollari, dopo un breve calo al livello di supporto di 100.000 dollari. Il Bitcoin ha trovato un nuovo livello di supporto al livello psicologico dei 100.000 dollari, che viene rafforzato dalla 50-EMA sul grafico a 4 ore, fornendo al Bitcoin un cuscinetto in caso di ulteriore movimento al ribasso. La chiave per i tori è mantenere il supporto al di sopra di questo livello, poiché un calo al di sotto potrebbe portare ulteriore pressione.
Il Bitcoin trova supporto a $100.000 e affronta la resistenza a $102.700
In prospettiva, il picco di prezzo di 102.700 dollari raggiunto all'inizio del mese rappresenta una resistenza per il Bitcoin nella sessione europea di lunedì. Se il Bitcoin riuscirà a superarlo, l'attenzione si sposterà sul test del massimo storico di 108.200 dollari.
Dinamica del prezzo del BTC (dicembre 2024-gennaio 2025). Fonte: TradingView.
Nonostante queste fluttuazioni a breve termine, le prospettive più ampie appaiono rialziste, grazie a un crescente senso di accettazione all'interno del mercato. Un importante catalizzatore per le future oscillazioni dei prezzi potrebbe essere rappresentato dalle imminenti azioni del governo degli Stati Uniti, con l'aumento delle speculazioni sulla potenziale introduzione di un ordine esecutivo per una riserva strategica di Bitcoin. Ciò consoliderebbe ulteriormente il posto del Bitcoin come importante classe di asset, soprattutto alla luce del CIO di Arca, Jeff Dorman, che vede l'emergere del token TRUMP come un'apertura del percorso normativo per una più ampia adozione della criptovaluta.
Per i trader, l'EMA 50 sul grafico a 4 ore dà la certezza che la soglia dei 100.000 dollari resisterà per il momento. Anche l'indice di forza relativa (RSI) del Bitcoin ha mostrato una posizione leggermente rialzista grazie al primo rialzo della sessione odierna. Pur essendo ancora in territorio positivo, l'RSI segnala che qualsiasi movimento di prezzo al di sopra di 102.700 dollari potrebbe portare a un ulteriore slancio rialzista.
Le preoccupazioni per l'aumento degli afflussi di valuta e le condizioni di ipercomprato non hanno portato a pressioni di vendita. Il prezzo del Bitcoin è aumentato costantemente dal 13 gennaio in poi.