A16z si ritira dall'espansione nel Regno Unito, citando la crescente fiducia nel panorama cripto statunitense

Andreessen Horowitz (a16z), l'importante società di venture capital della Silicon Valley con investimenti significativi nel web3, ha annunciato la chiusura dell'ufficio di Londra, il suo primo avamposto internazionale, a meno di due anni dall'apertura
. Questa mossa segnala una svolta strategica verso gli Stati Uniti, dove l'azienda mira a sfruttare gli sviluppi normativi e il clima commerciale favorevole dell'amministrazione Trump.
L'ufficio di Londra, lanciato nel 2023 nell'ambito degli sforzi del Regno Unito per posizionarsi come hub globale della crittografia, era destinato a sfruttare le iniziative pro-crittografia della nazione, come il Financial Services and Markets Act. Questa legislazione ha permesso di creare delle "sandbox" per l'innovazione blockchain e ha chiarito le regole relative alle operazioni di staking e custodia. Tuttavia, le autorità di regolamentazione del Regno Unito, guidate dalla Financial Conduct Authority, hanno mantenuto una sorveglianza rigorosa, emettendo centinaia di avvertimenti ogni anno e applicando severe linee guida promozionali per le imprese di criptovalute.
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Sebbene il Regno Unito rimanga il secondo hub tecnologico a livello globale, con una raccolta di 6,7 miliardi di dollari in finanziamenti per startup nella prima metà del 2024, il suo ambiente crittografico ha dovuto affrontare le critiche di aziende come PayPal, Revolut e Bybit, che sono uscite dal mercato a causa dei vincoli normativi.
Anthony Albanese, Chief Operating Officer di a16z, ha ribadito la fiducia dell'azienda nel crescente ecosistema crittografico del Regno Unito, ma ha sottolineato la decisione di raddoppiare le operazioni negli Stati Uniti. Questo cambiamento è in linea con la posizione favorevole dell'amministrazione Trump in materia di criptovalute, compresa la nomina di Sriram Krishnan, ex partner di a16z e responsabile delle criptovalute nel Regno Unito, a consulente senior per l'AI.
Implicazioni per il settore delle criptovalute
La chiusura riflette le tendenze più ampie delle aziende che si trovano ad affrontare il panorama normativo globale. Andreessen Horowitz ha investito quasi 8 miliardi di dollari in imprese di criptovalute in tutto il mondo e rimane un attore fondamentale nel plasmare gli sviluppi del settore. Il riorientamento dell'azienda verso gli Stati Uniti coincide con la crescente chiarezza normativa e il sostegno politico, offrendo opportunità di crescita in un contesto di concorrenza globale sempre più serrata.
Mentre il Regno Unito continua a perfezionare il proprio quadro normativo, il suo ruolo di hub crittografico dipenderà probabilmente dall'equilibrio tra innovazione e una rigorosa supervisione. Nel frattempo, il ritiro strategico di a16z sottolinea l'attrattiva degli Stati Uniti come destinazione leader per gli investimenti e l'innovazione in criptovalute.