24.01.2025
Mirjan Hipolito
Trader di criptovalute e di azioni
24.01.2025

MicroStrategy avvia il riacquisto di 1,05 miliardi di dollari di debito in presenza di una potenziale tassa sui guadagni in BTC

MicroStrategy avvia il riacquisto di 1,05 miliardi di dollari di debito in presenza di una potenziale tassa sui guadagni in BTC MicroStrategy avvia il riacquisto di 1,05 miliardi di dollari di debito in presenza di una potenziale tassa sui guadagni in BTC

MicroStrategy, il più grande detentore di Bitcoin al mondo, ha annunciato l'intenzione di riscattare le sue senior notes convertibili del 2027, valutate 1,05 miliardi di dollari.

Punti di forza

- MicroStrategy annuncia un riacquisto di 1,05 miliardi di dollari per le sue senior notes convertibili del 2027.

- La potenziale tassa su 19 miliardi di dollari di guadagni non realizzati in Bitcoin suscita preoccupazioni sulle strategie aziendali.

- L'azienda detiene 461.000 BTC, per un valore di 49 miliardi di dollari, con un guadagno del 68% sui suoi investimenti in Bitcoin.

- I critici avvertono dei rischi per il capitale azionario derivanti dagli acquisti aggressivi di Bitcoin da parte di MicroStrategy.

Questa mossa arriva nel contesto di un maggiore controllo sulle imposte sulle plusvalenze non realizzate in base alla disposizione sulla Corporate Alternative Minimum Tax (CAMT) dell'Inflation Reduction Act del 2022.

L'avviso di riscatto, emesso il 24 gennaio, consente ai detentori delle note di riscattare i titoli al 100% del valore capitale o di convertirli in azioni MicroStrategy di classe A a circa 142 dollari per azione. Le riserve di Bitcoin dell'azienda, ora superiori a 461.000 BTC e valutate 49 miliardi di dollari, sono alla base della sua strategia finanziaria. Il 21 gennaio MicroStrategy ha aggiunto 11.000 BTC alle sue disponibilità, segnando la più grande acquisizione singola nel 2025.

Tuttavia, questa strategia aggressiva nei confronti dei Bitcoin ha sollevato delle preoccupazioni. David Krause, professore di finanza alla Marquette University, ha avvertito che la volatilità del Bitcoin potrebbe compromettere la capacità dell'azienda di far fronte agli obblighi finanziari, portando potenzialmente alla bancarotta in caso di forti cali di prezzo.

Implicazioni fiscali e preoccupazioni del settore

La possibilità di una tassa sulle plusvalenze non realizzate ha suscitato un dibattito in tutto il settore degli asset digitali. MicroStrategy e Coinbase hanno recentemente inviato una lettera congiunta all'Internal Revenue Service degli Stati Uniti, sostenendo che la combinazione di CAMT e standard contabili aggiornati potrebbe comportare oneri fiscali indesiderati e ingiusti.

Gli asset digitali sono particolarmente vulnerabili a tali imposte a causa della loro elevata volatilità. I critici sostengono che la tassazione dei guadagni non realizzati potrebbe scoraggiare gli investimenti e gravare eccessivamente su aziende come MicroStrategy che si affidano a una strategia di tesoreria in Bitcoin per coprirsi dall'inflazione e preservare il potere d'acquisto.

Le partecipazioni e gli acquisti di Bitcoin di MicroStrategy nel tempo. Fonte: SaylorTracker

L'audace strategia Bitcoin di MicroStrategy e la sua risposta alle incombenti normative fiscali evidenziano le sfide che le aziende devono affrontare per orientarsi nel panorama in evoluzione delle criptovalute. Mentre il dibattito sulla tassazione degli asset digitali continua, aziende come MicroStrategy rimarranno probabilmente in prima linea nelle discussioni sull'intersezione tra criptovalute, normative e strategie aziendali.

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