29.01.2025
Ezequiel Gomes
Collaboratore
29.01.2025

Il governatore della banca centrale ceca propone di spostare le riserve di Bitcoin a 7 miliardi di dollari

Il governatore della banca centrale ceca propone di spostare le riserve di Bitcoin a 7 miliardi di dollari La banca centrale ceca propone una riserva di Bitcoin

Con una proposta innovativa, il governatore della Banca nazionale ceca (CNB) Aleš Michl ha annunciato l'intenzione di destinare fino al 5% delle riserve valutarie del Paese - circa 7 miliardi di euro (7,5 miliardi di dollari) - al Bitcoin.

Se approvata, la mossa renderebbe la CNB la prima banca centrale occidentale a investire direttamente nella criptovaluta, secondo quanto riportato da Cryptopolitan.

La proposta di Michl, riportata dal Financial Times, sarà presentata giovedì al consiglio della banca centrale. Michl sostiene che il Bitcoin offre una valida strategia di diversificazione in un contesto di crescente adozione da parte delle istituzioni, citando l'adozione da parte del gigante degli investimenti BlackRock di fondi negoziati in borsa (ETF) sul Bitcoin come segno di accettazione da parte del mercato.

Un allontanamento dalla banca centrale tradizionale

Storicamente, le banche centrali hanno limitato le loro riserve ad attività conservative come i titoli di Stato americani e le obbligazioni ad alto rating. Alcune hanno sperimentato le azioni, ma poche si sono avventurate nelle criptovalute. La Banca Centrale Europea (BCE) è stata particolarmente critica, sostenendo che il Bitcoin non ha un valore intrinseco. Il governatore della Bundesbank Joachim Nagel l'ha recentemente paragonato alla mania speculativa dei tulipani del XVII secolo.

Michl, tuttavia, vede il Bitcoin in modo diverso. Ex gestore di fondi d'investimento, ritiene che l'asset digitale possa aumentare i rendimenti a lungo termine. Secondo le stime della CNB, un'allocazione del 5% di Bitcoin nell'ultimo decennio avrebbe aumentato i rendimenti annuali di 3,5 punti percentuali, anche se con una volatilità doppia.

Nonostante lo scetticismo delle istituzioni finanziarie europee, Michl prevede che nei prossimi anni un numero maggiore di banche centrali esplorerà gli investimenti in criptovalute. "È una questione di tempo", ha detto.Se approvata, la mossa coraggiosa della Repubblica Ceca potrebbe segnare una svolta nel modo in cui le banche centrali percepiscono e utilizzano gli asset digitali.

Recentemente, Binance ha ottenuto una licenza di intermediazione mobiliare dalla Banca centrale brasiliana, diventando la prima piattaforma di criptovalute a ricevere tale autorizzazione. Questa pietra miliare rafforza la sua posizione nel crescente mercato brasiliano delle criptovalute.

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