El Salvador approva modifiche alla legge sui bitcoin dopo l'accordo con il FMI

L'Assemblea legislativa di El Salvador ha approvato gli emendamenti alla legge sui Bitcoin, allineandosi a un accordo di prestito del Fondo Monetario Internazionale (FMI) che renderà facoltativa l'accettazione dei Bitcoin per le imprese private.
La misura, rapidamente ratificata dal Presidente Nayib Bukele, è passata con 55 voti a favore e solo due contrari, riflettendo la predominanza del Partito Nuove Idee di Bukele nel Congresso, riporta Cryptopolitan.
Elisa Rosales, legislatrice del partito al governo, ha dichiarato che le riforme mirano a mantenere intatto lo status di moneta legale del Bitcoin, assicurando al contempo che il suo utilizzo rimanga "pratico" all'interno del sistema finanziario del Paese.
El Salvador ottiene un prestito dal FMI ma mantiene l'accumulo di BTC
La revisione segue l'accordo di prestito di 1,3 miliardi di dollari stipulato da El Salvador con il FMI nel dicembre 2024, che richiedeva al governo di ridurre i mandati relativi ai Bitcoin. In base alla nuova legge, le imprese non sono più tenute ad accettare Bitcoin, un cambiamento rispetto alla precedente posizione del Paese che imponeva l'accettazione di BTC per tutte le transazioni commerciali.
Nonostante queste modifiche normative, El Salvador continua ad accumulare Bitcoin. Il Bitcoin Office riporta che al 30 gennaio il Paese detiene 6.049 BTC, per un valore di circa 634,44 milioni di dollari. L'investimento in Bitcoin della nazione ha prodotto un profitto del 129%, con un prezzo medio di acquisto di 46.000 dollari per BTC.
Inoltre, El Salvador ha aggiunto 14 BTC alla sua riserva strategica di Bitcoin negli ultimi 10 giorni, rafforzando l'impegno di Bukele nell'accumulo di Bitcoin nonostante le pressioni finanziarie esterne.
Bukele rafforza gli sforzi anticorruzione
Oltre alle riforme economiche, Bukele ha introdotto una nuova legge anticorruzione, con l'obiettivo di migliorare la trasparenza e ritenere i funzionari pubblici responsabili dell'uso improprio dei fondi governativi. La proposta, inviata all'Assemblea legislativa, prevede che i funzionari pubblici e le loro famiglie dichiarino annualmente il proprio patrimonio, rendendo le informazioni accessibili al pubblico.
Inoltre, la legge mira a stabilire una collaborazione diretta tra la Corte dei Conti e l'Ufficio del Procuratore Generale, garantendo verifiche e indagini rigorose sui casi di corruzione.
Questi sviluppi segnalano il duplice approccio di Bukele: bilanciare il pragmatismo economico con la sua posizione favorevole al Bitcoin, rafforzando al contempo la trasparenza e la sorveglianza finanziaria nel Paese.
Recentemente abbiamo scritto che Max Keiser ha commentato la posizione unica di El Salvador nel mondo delle criptovalute.