Pump.fun deve affrontare cause legali per una presunta frode di 500 milioni di dollari su monete meme

Nell'ultima causa, presentata il 30 gennaio dagli studi legali Burwick Law e Wolf Popper LLP per conto dell'investitore Diego Aguilar, i querelanti denunciano violazioni delle leggi statunitensi sui titoli, sostenendo che i titoli sono stati venduti camuffati da token meme.
Secondo i documenti del tribunale, Aguilar sostiene di aver subito perdite finanziarie dopo aver acquistato diversi token sulla piattaforma, tra cui Fwog Fwog, che Pump.fun promuoveva come avente un market cap di 500 milioni di dollari. Tuttavia, CoinMarketCap valuta attualmente il progetto a meno di 95 milioni di dollari, dopo un calo del prezzo del 64% il mese scorso.
La causa, depositata nel distretto meridionale di New York, nomina diversi imputati, tra cui Baton Corporation Ltd (che opera come Pump.fun) e i personaggi chiave Alon Cohen, Dylan Kerler e Noah Bernhard Hugo Twidale.
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Massiccio attacco legale alla piattaforma memecoin
In precedenza, il 16 gennaio, Burwick Law ha intentato un'altra causa contro Pump.fun per conto del cliente Kendall Carnahan, citando le perdite subite con l'acquisto della moneta meme Peanut the Squirrel.
La causa sostiene che Pump.fun collabora con gli influencer per emettere e vendere titoli non registrati. Inoltre, sostiene che il modello di business della piattaforma è uno schema avanzato di Ponzi e Pump-and-Dump, che ha estratto quasi mezzo miliardo di dollari in commissioni dagli investitori.
Il fondatore e socio di Burwick Law, Max Burwick, ha criticato le piattaforme come Pump.fun, definendole "la massima evoluzione delle truffe di marketing multilivello che sfruttano la disperazione umana e l'economia digitale dell'attenzione".
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La sua azienda ha poi esortato gli investitori che hanno perso denaro a causa di promesse fraudolente e ingannevoli ad agire contro tali piattaforme, lanciando un sito web per assistere i clienti colpiti.
Come abbiamo scritto, la piattaforma di memecoin Pump.fun, basata su Solana, ha subito un drastico calo delle entrate in seguito alla decisione di disattivare una controversa funzione di livestream. La piattaforma, che consente agli utenti di lanciare e scambiare memecoin, ha generato 33,83 milioni di dollari di entrate settimanali durante il picco di novembre prima di crollare a 11,31 milioni di dollari nella settimana successiva, con un calo del 66%, secondo i dati di DefiLlama.