La posizione dominante del Bitcoin raggiunge il 62% mentre il mercato delle criptovalute crolla a causa della guerra dei dazi USA

A seguito del crollo del mercato delle criptovalute innescato dalla guerra tariffaria degli Stati Uniti con i principali partner commerciali, il dominio del Bitcoin è aumentato in modo significativo.
Secondo i dati di TradingView, il 3 febbraio la quota del Bitcoin sulla capitalizzazione totale del mercato delle criptovalute ha raggiunto quasi il 62%, segnando il livello più alto dal febbraio 2021.
Il dominio del mercato del Bitcoin dal 2021. Fonte: Trading View
Nel febbraio 2021, Tesla ha annunciato un investimento di 1,5 miliardi di dollari in BTC e si è impegnata ad accettarlo come metodo di pagamento, spingendo il prezzo del Bitcoin oltre i 44.000 dollari.Questo slancio è proseguito per tutto l'anno, grazie alla crescente adozione da parte di aziende e istituzioni, spingendo infine il prezzo del Bitcoin oltre i 68.000 dollari nel novembre 2021.
L'incertezza globale rappresenta un'altra sfida per il mercato delle criptovalute
L'attuale flessione è alimentata dai timori di un rallentamento economico globale dovuto alle politiche tariffarie di Trump e alle misure di ritorsione attese da Cina, Canada e Messico.Come indica il crescente dominio del Bitcoin, il recente crollo del mercato ha avuto un impatto maggiore sul più ampio mercato delle altcoin che sulla criptovaluta leader.
Nel frattempo, il noto YouTuber Crypto Rover ha evidenziato un CME Gap a 102.436 dollari, emerso nel fine settimana tra la chiusura del mercato di venerdì e l'apertura di lunedì. Tali gap vengono in genere colmati rapidamente, il che potrebbe rafforzare ulteriormente il dominio del mercato del Bitcoin.
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D'altra parte, molti analisti di criptovalute prevedono già l'arrivo di una stagione delle altcoin a febbraio.
Come abbiamo scritto, il Bitcoin ha registrato un picco drammatico questa settimana, raggiungendo un massimo di 6 giorni di $106.300 prima di ritirarsi per chiudere a $104.650 giovedì.