06.02.2025
Ezequiel Gomes
Collaboratore
06.02.2025

La BCE studia i pagamenti condizionati per l'euro digitale senza blockchain

La BCE studia i pagamenti condizionati per l'euro digitale senza blockchain La BCE studia l'euro digitale senza blockchain

La Banca centrale europea (BCE) sta esplorando la possibilità di effettuare pagamenti condizionati per l'euro digitale, una funzione che potrebbe consentire transazioni automatiche attivate da eventi specifici.

A differenza dei pagamenti tradizionali, che sono principalmente basati sul tempo, i pagamenti condizionati consentirebbero di effettuare transazioni solo quando vengono soddisfatte condizioni prestabilite, secondo quanto riportato da Crypto News.

Il membro del Comitato esecutivo della BCE Piero Cipollone ha sottolineato che la tecnologia blockchain non è necessaria per questa innovazione, affermando che tali pagamenti potrebbero funzionare su un libro mastro tradizionale.

In un'intervista a Reuters, Cipollone ha fornito un esempio: i passeggeri dei treni potrebbero ricevere rimborsi automatici in caso di ritardo del viaggio, eliminando la necessità di presentare un reclamo.

Ampliare le capacità dell'euro digitale

L'iniziativa della BCE mira a spingere i pagamenti digitali oltre i semplici trasferimenti programmati. "Pensiamo di poter fare di meglio", ha detto Cipollone, spiegando che la banca centrale ha ricevuto una risposta schiacciante dagli operatori del settore, con 100 proposte presentate per testare nuovi modelli di pagamento condizionato.

La BCE intende valutare queste proposte nei prossimi sei mesi prima di redigere un rapporto sui risultati ottenuti. Sebbene l'euro digitale rimanga in fase di sviluppo, il suo futuro dipende dall'approvazione normativa. Cipollone ha confermato che la BCE sta ultimando il suo regolamento, ma l'attuazione del progetto dipenderà dalla legislazione dell'Unione europea.

La decisione finale sull'avanzamento dell'euro digitale è attesa per novembre 2025, anche se l'emissione completa rimane incerta. Inoltre, la BCE continua a esprimere preoccupazione per le monete stabili, in particolare per quelle agganciate al dollaro americano.

Cipollone ha avvertito che il loro uso diffuso in Europa potrebbe spostare i depositi all'estero, una questione che sta attirando una maggiore attenzione politica. Per il momento, la BCE rimane concentrata sul perfezionamento del design dell'euro digitale, esplorando casi d'uso innovativi e garantendo al contempo la conformità alle normative finanziarie europee.

Nel frattempo, le borse europee di criptovalute rimuoveranno le monete stabili non conformi prima della scadenza del MiCA dell'UE. Coinbase prevede di eliminare Tether (USDT) e altre cinque il 13 dicembre, ma continuerà a supportare USD Coin e EURC.

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