La disponibilità di X Money per le criptovalute è prevista entro il 2025

X Money di Elon Musk è pronta a espandere i suoi servizi di pagamento digitale nell'arena delle criptovalute, secondo quanto dichiarato da Ran Goldi, vicepresidente senior dei Pagamenti e della Rete di Fireblocks.
In un'intervista a The Block, Goldi ha rivelato che mentre le capacità iniziali di pagamento in criptovalute potrebbero essere disponibili entro la fine di quest'anno, la piena disponibilità della piattaforma per le criptovalute è prevista per la fine del 2025.
Questo annuncio arriva sulla scia della recente partnership di X Money con Visa, che consente trasferimenti tra portafogli digitali e conti bancari e pagamenti peer-to-peer. Sebbene la collaborazione con Visa non menzioni esplicitamente le criptovalute, gli addetti ai lavori la interpretano come un presagio delle più ampie ambizioni di Musk nel settore degli asset digitali.
Strategia di pagamento digitale più ampia
La mossa di X Money di integrare i pagamenti in criptovaluta riflette una tendenza crescente tra le principali società di pagamento digitale ad adottare solide strategie per gli asset digitali. Tutte le grandi società di pagamento stanno venendo da noi e ci dicono: "Abbiamo bisogno di una strategia per gli asset digitali"", ha osservato Goldi. I suoi commenti evidenziano la pressione esercitata sulle piattaforme tradizionali ed emergenti affinché si adattino, in particolare quando cercano di servire i lavoratori della gig economy e i mercati digitali. Fireblocks, un'azienda di infrastrutture che attualmente alimenta circa il 15% delle transazioni blockchain globali, è in prima linea in questa trasformazione.
L'azienda, valutata 8 miliardi di dollari dopo aver raccolto 550 milioni di dollari in un round di finanziamento di serie E nel 2022, è in una posizione unica per supportare sia le istituzioni tradizionali come BNY Mellon che le organizzazioni native digitali come MoonPay e Revolut.
La storia di Musk con le criptovalute alimenta ulteriormente le speculazioni. L'associazione di lunga data del CEO di Tesla con Dogecoin, insieme alle partecipazioni di Tesla che superano il miliardo di dollari in Bitcoin, sottolinea il suo impegno a integrare le criptovalute nelle operazioni finanziarie tradizionali. Mentre X Money si avvia a offrire pagamenti in criptovalute, gli operatori di mercato seguiranno da vicino la sua evoluzione, che potrebbe ridefinire il modo in cui gli asset digitali vengono utilizzati nelle transazioni quotidiane.