Il settore immobiliare nel 2025: Vale la pena investire o è ora di guardare altrove?

Per secoli, il settore immobiliare è stato sinonimo di stabilità e successo. Le persone hanno sempre aspirato a possedere una proprietà come modo per preservare o accrescere la propria ricchezza. Ma il progresso non si ferma e nel 2025 esistono molte opzioni di investimento alternative.
L'idea di utilizzare gli immobili come investimento risale ai tempi antichi. Nell'antica Roma, i terreni e gli edifici erano considerati importanti fonti di ricchezza e di status. La proprietà terriera forniva un reddito da locazione stabile e serviva come garanzia di posizione sociale. Durante l'epoca feudale, la terra era il bene principale che determinava il potere e l'influenza.
Dipinto: Cincinnato all'aratro. Artista sconosciuto, XX secolo.
Con lo sviluppo delle città e del commercio, l'interesse per i beni immobili si spostò dai terreni agricoli alle proprietà urbane: case, laboratori ed edifici commerciali.
Nel XX secolo, le persone hanno iniziato a utilizzare consapevolmente gli immobili come copertura contro l'inflazione. Dopo le guerre mondiali e l'iperinflazione in Germania, Austria e altri Paesi, divenne chiaro che i beni "duri", come i terreni e gli edifici, mantengono il loro valore molto meglio delle valute che si deprezzano. Nel dopoguerra, in particolare a partire dagli anni '70, in seguito alle crisi petrolifere e all'aumento dell'inflazione nelle economie occidentali, gli immobili hanno rafforzato la loro reputazione di "rifugio sicuro" per i capitali.
"Gli immobili non possono essere persi o rubati, né possono essere portati via. Acquistati con buon senso, pagati per intero e gestiti con ragionevole cura, sono l'investimento più sicuro del mondo", disse il presidente degli Stati Uniti Franklin D. Roosevelt.
Come si investe nel settore immobiliare nel 2025
Oggi esistono diversi modi per investire nel settore immobiliare. Il metodo più semplice e comune è l'acquisto diretto di una casa o di un appartamento con l'aspettativa di una crescita futura dei prezzi. Un'altra opzione molto diffusa è l'acquisto di immobili da affittare.
Altri approcci includono l'investimento in immobili commerciali (uffici, spazi commerciali, magazzini) e l'acquisto di immobili in fase di costruzione per rivenderli a un prezzo più alto al completamento del progetto.
Vale la pena ricordare i consigli di Robert Kiyosaki, autore di Rich Dad Poor Dad, che non solo ha costruito ricchezza attraverso regolari transazioni immobiliari, ma ha anche avviato una carriera come esperto di investimenti.
"Gli immobili sono uno dei beni più potenti, perché possono generare flussi di cassa, aumentare di valore e offrire vantaggi fiscali", ha scritto nel suo libro.
Gli aspetti negativi degli immobili
Negli ultimi anni, tuttavia, il mercato immobiliare ha registrato un calo dei rendimenti. In molti Paesi e regioni, la crescita dei prezzi degli immobili è rallentata o si è interrotta del tutto. Nel frattempo, le spese per gli investitori sono aumentate in modo significativo: i tassi dei mutui, le tasse sugli immobili e i costi di manutenzione (utenze, riparazioni) sono tutti in aumento. Inoltre, i redditi da locazione spesso non riescono a tenere il passo con la crescita dei prezzi degli immobili, con conseguenti rendimenti inferiori alle aspettative.
Un'altra grande barriera per gli investitori è l'elevata soglia di ingresso. Il costo degli immobili di qualità nelle principali città ha raggiunto livelli accessibili solo a un numero limitato di investitori. Allo stesso tempo, il mercato sta rallentando: le transazioni richiedono più tempo per essere concluse, gli inquilini sono più cauti e i requisiti normativi stanno diventando più severi.
Occorre inoltre ricordare che gli immobili sono soggetti a deterioramento fisico. Con il passare del tempo, gli edifici richiedono investimenti crescenti in manutenzione e riparazioni e, senza un'adeguata cura, il loro valore può ristagnare o addirittura diminuire. Inoltre, gli immobili sono vulnerabili alle cause di forza maggiore: conflitti militari, disastri naturali, inondazioni, terremoti o incendi possono distruggere completamente una proprietà. Anche con l'assicurazione, il recupero dopo questi eventi richiede tempo e spesso non compensa completamente le perdite.
E questi non sono gli unici rischi che gli investitori immobiliari devono affrontare. Si tratta di un mercato complesso, soggetto non solo a boom e bust, ma anche a veri e propri crolli.
Dalla bolla alla crisi finanziaria
Nel corso della storia economica, le bolle immobiliari hanno ripetutamente innescato grandi catastrofi finanziarie. L'esempio più famoso è la crisi del 2007-2008 iniziata negli Stati Uniti.
Il boom dei mutui facili, i bassi tassi di interesse e la cartolarizzazione di massa dei prestiti ipotecari hanno portato a un'impennata artificiale dei prezzi degli immobili. Quando i mutuatari hanno iniziato a non pagare in massa, la bolla è scoppiata, causando il fallimento delle principali banche, il crollo dei mercati e una recessione globale.
Un altro esempio è la crisi del "decennio perduto" del Giappone. Alla fine degli anni '80, i mercati immobiliari e azionari giapponesi si sono gravemente surriscaldati a causa della mania speculativa e del credito facile. Dopo un inasprimento della politica monetaria, i prezzi degli immobili sono crollati, innescando una crisi bancaria e una prolungata stagnazione economica.
Quali sono le alternative?
Nel 2025, molti esperti e politici sconsigliano di investire nel settore immobiliare. Ad esempio, il figlio dell'ex presidente Donald Trump ha deciso da tempo che è molto più promettente investire in criptovalute. In un recente video, Eric Trump ha esplicitamente esortato le persone a comprare Bitcoin.
Loading...
Il suo ragionamento è chiaro. Al giorno d'oggi, non è più necessario investire esclusivamente in immobili per ottenere un reddito, preservare il capitale o fare investimenti a lungo termine. Le criptovalute si stanno dimostrando molto più efficaci sotto molti aspetti.
In primo luogo, il mercato delle criptovalute offre rendimenti elevati grazie alla volatilità degli asset, alla partecipazione a prodotti DeFi, allo staking e ad altri strumenti. In secondo luogo, la conservazione del capitale in cripto è diventata più flessibile. Stablecoin, asset tokenizzati e protocolli decentralizzati consentono agli investitori di coprirsi dall'inflazione senza dover acquistare immobili fisici.
Infine, le criptovalute sono molto più accessibili. Non servono centinaia di migliaia di dollari per iniziare, ma solo un piccolo capitale e l'accesso a una piattaforma di trading. Inoltre, le criptovalute sono molto più liquide: a differenza degli immobili, possono essere acquistate o vendute in qualsiasi momento in risposta ai cambiamenti del mercato.
Secondo un sondaggio della società di brokeraggio Futu, l'attuale generazione di Zoomers preferisce investire in Bitcoin piuttosto che acquistare immobili. La maggior parte degli intervistati preferirebbe possedere due Bitcoin piuttosto che trovare i 128.400 dollari necessari per l'acconto di una casa.
Anche i professionisti del settore immobiliare sono sempre più interessati agli asset digitali. Lo stesso Robert Kiyosaki sta investendo meno in immobili e più in Bitcoin.
Anche Grant Cardone, fondatore e CEO di Cardone Capital - una società che gestisce circa 5 miliardi di dollari in immobili - crede nel principale asset digitale. Secondo quanto riferito, è pronto a investire nell'acquisto di 1.000 BTC.
Loading...
Investire o non investire
Oggi le opportunità di investimento sono molto più ampie e flessibili rispetto a qualche decennio fa. Gli immobili restano un asset importante, ma fare affidamento su di essi come soluzione universale per la conservazione del capitale e la stabilità del reddito sta diventando sempre più difficile.
Le elevate barriere all'ingresso, il deterioramento degli immobili, l'instabilità del mercato e i rischi normativi spingono gli investitori a esplorare altre opzioni. Allo stesso tempo, le criptovalute hanno già dimostrato la loro efficacia: non solo preservano il capitale, ma offrono anche opportunità di crescita in un mondo in rapida evoluzione in cui velocità, flessibilità e accessibilità degli asset sono fondamentali.
Detto questo, non è necessario concentrarsi esclusivamente sulle criptovalute. Per un approccio equilibrato, gli investitori dovrebbero considerare anche altri strumenti moderni. Oggi, sia il mercato Forex che i mercati azionari offrono eccellenti opportunità e rispondono agli stessi obiettivi di generazione di reddito, conservazione del capitale e accessibilità. La chiave è pensare in modo ampio, abbracciare nuovi formati di investimento ed evitare di affidarsi ciecamente a strategie obsolete che non riflettono più la realtà di un mondo in rapida evoluzione.