18.02.2025
Jainam Mehta
Collaboratore
18.02.2025

Il prezzo della sterlina rimbalza dopo i forti dati sull'occupazione e la crescita dei salari nel Regno Unito

Il prezzo della sterlina rimbalza dopo i forti dati sull'occupazione e la crescita dei salari nel Regno Unito La sterlina rimbalza grazie al mercato del lavoro britannico che sfida i timori di rallentamento

La sterlina inglese (GBP) si è rafforzata martedì dopo che il rapporto sull'occupazione nel Regno Unito ha superato le aspettative, segnalando un mercato del lavoro solido. L'ultimo rapporto dell'Office for National Statistics (ONS) ha mostrato che il Regno Unito ha aggiunto 107.000 posti di lavoro nei tre mesi terminati a dicembre, superando significativamente il guadagno di 35.000 unità registrato nel periodo precedente.

Nel frattempo, il tasso di disoccupazione dell'ILO è rimasto stabile al 4,4%, sfidando le aspettative di un aumento al 4,5%.

Il solido rapporto sul mercato del lavoro contraddice le precedenti preoccupazioni del governatore della Banca d'Inghilterra (BoE) Andrew Bailey sulla debolezza dell'economia. Nonostante un PIL del quarto trimestre migliore del previsto, la BoE ha recentemente tagliato le sue previsioni di crescita per il 2025 allo 0,75%, segnalando un atteggiamento cauto in materia di politica monetaria.

Dinamica dei prezzi GBP/USD (dicembre 2024 - febbraio 2025) Fonte: TradingView.

La crescita dei salari alimenta le preoccupazioni sull'inflazione

Accanto all'aumento dell'occupazione, la crescita dei salari nel Regno Unito è rimasta forte, sollevando preoccupazioni sulla persistenza dell'inflazione. I guadagni medi, esclusi i bonus, hanno accelerato al 5,9%, dal 5,6%, mentre i salari, inclusi i bonus, sono saliti al 6%, battendo le stime del 5,9%. Una crescita salariale elevata e sostenuta potrebbe spingere la BoE a mantenere i tassi di interesse al 4,5%, ritardando i previsti tagli dei tassi.

Gli investitori attendono ora i dati dell'indice dei prezzi al consumo del Regno Unito (CPI) di gennaio, previsti per mercoledì, che potrebbero influenzare le future decisioni della BoE in materia di tassi. Il dato sull'inflazione sarà monitorato con attenzione, in quanto una forte pressione sui prezzi potrebbe rafforzare una posizione da falco, mentre un'inflazione più contenuta potrebbe rafforzare le aspettative di taglio dei tassi.

Prospettiva GBP/USD: Resistenza a $1,26, supporto chiave a $1,225

La coppia GBP/USD è rimbalzata bruscamente, recuperando le perdite intraday, mentre il dollaro USA (USD) si è indebolito. La coppia GBP/USD è scambiata al di sopra dell'EMA chiave a 50 giorni a 1,25, spostando le prospettive a breve termine verso il rialzo.

Se la coppia GBP/USD si mantiene al di sopra di 1,26, potrebbero seguire ulteriori guadagni verso 1,281 (massimo del 6 dicembre). Tuttavia, se il sentimento dovesse cambiare, è possibile un calo verso 1,225 (minimo del 3 febbraio).

Dollaro USA sotto pressione per il rinvio del piano tariffario di Trump

L'indice del dollaro statunitense (DXY) è rimbalzato vicino a 107 dopo aver toccato un minimo di due mesi a 106,5 la scorsa settimana. Il sentimento del mercato rimane cauto, poiché il piano tariffario del presidente Trump subisce ritardi, riducendo la domanda di beni rifugio per il dollaro. Trump ha annunciato in precedenza tariffe del 25% sulle importazioni di acciaio e alluminio, ma ulteriori dettagli sono stati rinviati ad aprile.

Inoltre, il governatore della Federal Reserve Michelle Bowman ha rafforzato le aspettative di un aumento dei tassi d'interesse statunitensi a lungo termine, affermando che il tasso di riferimento rimane in una "buona posizione", consentendo una certa pazienza negli aggiustamenti di politica monetaria.

I trader sono ora concentrati sui verbali del FOMC, la cui pubblicazione è prevista per mercoledì, che forniranno ulteriori informazioni sulle opinioni dei politici della Fed in merito ai tagli dei tassi.

Nel nostro ultimo aggiornamento, abbiamo evidenziato il breakout di GBP/USD al di sopra di 1,25, con resistenza chiave a 1,26. Gli ultimi dati sull'occupazione rafforzano la stabilità dei tassi della BoE, suggerendo che la sterlina potrebbe rimanere resistente se l'inflazione rimane elevata.

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