Il prezzo della coppia EUR/USD fatica a scendere al di sotto della resistenza di 1,0460 dollari a causa del cambiamento della politica statunitense

Lo slancio rialzista della coppia EUR/USD dall'inizio di febbraio si è arrestato e si è invertito da un massimo di 1,0515 per scendere complessivamente dello 0,75%. La coppia ha rotto al di sotto del livello di supporto di 1,0460 martedì, estendendo le perdite a 1,0435 prima di mettere in scena una breve ripresa nella sessione asiatica di mercoledì.
Tuttavia, il precedente supporto a 1,0460 si è ora trasformato in resistenza, bloccando il rimbalzo nella sessione europea, con EUR/USD attualmente scambiato a 1,0440.
Il sentimento generale del mercato nei confronti dell'euro è diventato cauto a causa delle preoccupazioni geopolitiche che gravano sulle valute europee. Gli operatori osservano con attenzione gli sviluppi delle discussioni tra Russia e Stati Uniti, che potrebbero influenzare la propensione al rischio. Inoltre, le aspettative di un approccio più transazionale nei confronti degli alleati europei della NATO con un'eventuale amministrazione Trump potrebbero aggiungere ulteriore pressione sull'euro.
Prospettiva EUR/USD: Il prezzo rischia un calo più profondo sotto il supporto di 1,0430
Dinamica dei prezzi EUR/USD (gennaio 2025 - febbraio 2025). Fonte: TradingView
Tecnicamente, il grafico a quattro ore mostra l'EUR/USD a rischio di ulteriore ribasso se la coppia non riesce a recuperare 1,0460. L'EMA a 50 giorni a 1,0430 offre un supporto immediato, allineandosi con la linea di tendenza rialzista. Una rottura prolungata al di sotto di questo livello potrebbe accelerare i ribassi, mentre l'RSI giornaliero, che rimane in territorio rialzista, suggerisce che gli acquirenti potrebbero ancora avere la possibilità di riprendere il controllo.
Affinché l'EUR/USD recuperi lo slancio verso l'alto, gli acquirenti devono superare la resistenza di 1,0460 e recuperare i livelli superiori a 1,0515. Tuttavia, la mancata tenuta al di sopra dell'EMA a 50 giorni a 1,0430 potrebbe aprire la porta a ulteriori ribassi. Le prospettive a breve termine rimangono dipendenti dal sentimento di rischio e dai principali sviluppi geopolitici, mentre gli operatori monitorano attentamente i cambiamenti di politica economica degli Stati Uniti per ulteriori spunti direzionali.
La quotazione della coppia EUR/USD è entrata in una fase di ritracciamento a causa dei tagli della BCE e dei dazi di Trump che hanno ridotto le prospettive rialziste. Il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump minaccia anche di ridurre il sostegno della NATO.