21.02.2025
Jainam Mehta
Collaboratore
21.02.2025

Il prezzo della sterlina si ritira mentre il dollaro USA rimbalza in vista dei dati PMI statunitensi

Il prezzo della sterlina si ritira mentre il dollaro USA rimbalza in vista dei dati PMI statunitensi Il grafico del prezzo di GBP/USD evidenzia la resistenza a 1,2767 e il supporto a 1,2333

La sterlina inglese (GBP) è scesa rispetto al dollaro USA (USD) venerdì, ritirandosi dal massimo di due mesi di 1,2680 a causa della rinnovata forza del biglietto verde. Gli investitori attendono i dati S&P Global U.S. PMI di febbraio, che potrebbero fornire ulteriori indicazioni sull'attività economica e sulle aspettative politiche della Federal Reserve.

L'indice del dollaro USA (DXY) è risalito a 106,65, rimbalzando dal minimo storico di 106,30 registrato giovedì. Il rimbalzo arriva nonostante i timori che la strategia tariffaria del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump possa avere un impatto sul commercio globale. Gli investitori hanno rivalutato i dazi di Trump del 25% su alluminio e acciaio, così come il prelievo del 10% sulle importazioni cinesi, considerandoli come potenziali tattiche di negoziazione piuttosto che come cambiamenti politici immediati.

Nel frattempo, i funzionari della Federal Reserve continuano a sostenere una politica monetaria restrittiva. Giovedì, il governatore della Fed Adriana Kugler ha sottolineato che la banca centrale dovrebbe mantenere i tassi di interesse ai livelli attuali per il prossimo futuro a causa dell'incertezza sulle politiche economiche.

Dinamica dei prezzi GBP/USD (gennaio 2025 - febbraio 2025) Fonte: TradingView.

Le vendite al dettaglio nel Regno Unito battono le aspettative, ma non riescono a dare slancio alla sterlina

L'Office for National Statistics (ONS) ha riferito che le vendite al dettaglio del Regno Unito sono aumentate dell'1,7% a gennaio, superando in modo significativo le aspettative del mercato dello 0,3%. Su base annua, le vendite al dettaglio sono aumentate dell'1%, superando le previsioni dello 0,6% ma rimanendo inferiori alla crescita del 2,8% registrata a dicembre.

Nonostante i forti dati sulla spesa dei consumatori, la sterlina britannica non è riuscita a sostenere i guadagni, in quanto il governatore della Banca d'Inghilterra (BoE), Andrew Bailey, ha messo in guardia sulla debolezza della crescita economica. L'ultima dichiarazione politica della BoE ha dimezzato le previsioni di crescita del PIL allo 0,75% per l'anno, attenuando le aspettative di una ripresa economica sostenuta.

Prospettive tecniche: GBP/USD si mantiene al di sopra del supporto di $1,262

Tecnicamente, la coppia GBP/USD rimane al di sopra del livello di ritracciamento di Fibonacci del 38,2% dai massimi di settembre ai minimi di gennaio, attualmente a 1,2620. L'RSI a 14 giorni rimane al di sopra di 60,00, indicando un continuo slancio rialzista. Il supporto chiave si trova a 1,2333, mentre un breakout al di sopra di 1,2767 (50% del ritracciamento di Fibonacci) potrebbe rafforzare il potenziale di rialzo.

La nostra ultima analisi ha evidenziato il rally della coppia GBP/USD al di sopra di 1,2600, guidato dai solidi dati economici del Regno Unito e dal debole sentiment del dollaro USA. La recente flessione suggerisce una presa di profitto in vista dei principali dati economici statunitensi.

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