SymbyAI raccoglie 2 milioni di dollari per ottimizzare i processi di ricerca

SymbyAI, una piattaforma SaaS progettata per semplificare la ricerca scientifica con l'intelligenza artificiale, ha annunciato un seed round da 2,1 milioni di dollari guidato da Drive Capital e CharacterVC.
Fondata lo scorso anno da Ashia Livaudais e Michael House, SymbyAI offre ai ricercatori spazi di lavoro organizzati per accedere a documenti, codice, dati ed esperienze in un unico luogo. La piattaforma tiene anche traccia dei progressi della ricerca e dispone di uno strumento alimentato dall'intelligenza artificiale per assistere nella revisione paritaria e nella replicazione, processi che spesso richiedono mesi.
Un approccio incentrato sul ricercatore
Una delle caratteristiche principali di SymbyAI è il suo sistema di intelligenza artificiale proprietario, che garantisce che la proprietà intellettuale degli utenti rimanga protetta e non venga condivisa con società terze come OpenAI o Anthropic. "Gli utenti non devono preoccuparsi di inviare accidentalmente informazioni riservate", ha dichiarato Livaudais a TechCrunch.
Livaudais ha fondato SymbyAI dopo aver sperimentato in prima persona i processi lenti e obsoleti della ricerca scientifica. "Le basi di Symby si sono formate mentre creavo una soluzione a un problema che affrontavo ogni giorno", ha dichiarato.
La piattaforma si è rapidamente affermata grazie alla ricerca di soluzioni simili da parte dei colleghi, soprattutto dopo che SymbyAI ha dimostrato la capacità di ridurre le tempistiche di ricerca critiche da mesi a ore.
Piani futuri e partnership
SymbyAI collabora già con editori accademici, organizzazioni di ricerca e università. Il successo iniziale dell'azienda è stato favorito dalla partecipazione al programma gBeta, parte dell'acceleratore gener8tor.
Grazie a questo programma, Livaudais è entrato in contatto con investitori come Antler, che ha sostenuto SymbyAI anche nel suo pre-seed round. Con il nuovo capitale, SymbyAI intende espandere la propria piattaforma e approfondire le partnership, con l'obiettivo di trasformare il modo in cui i ricercatori gestiscono e accelerano il proprio lavoro.
Ricordiamo che Goldman Sachs ha aumentato il suo target price a 12 mesi per i titoli cinesi, citando il potenziale dell'adozione dell'intelligenza artificiale (AI) per incrementare significativamente gli utili aziendali e attrarre fino a 200 miliardi di dollari di afflussi di capitale.