Previsioni sul prezzo di USD/CAD: Loonie sotto pressione per le minacce tariffarie statunitensi

La coppia USD/CAD si è leggermente ritirata dopo aver testato il livello di resistenza chiave di 1,4450, una barriera psicologica che potrebbe determinare la prossima mossa importante della coppia. Nonostante l'interruzione di una striscia vincente di sei giorni, le prospettive rialziste rimangono intatte poiché gli indicatori di momentum a breve termine continuano a favorire gli acquirenti.
La media mobile esponenziale (EMA) a nove giorni a 1,4356 e l'EMA a 14 giorni a 1,4334 forniscono supporto, rafforzando la possibilità di un altro tentativo di rialzo.
Una rottura al di sopra di 1,4450 potrebbe portare la coppia a testare 1,4793, livello raggiunto l'ultima volta nel marzo 2003. Tuttavia, il mancato superamento della resistenza potrebbe portare a una correzione, con supporto iniziale a 1,4356, seguito dal minimo di tre mesi di 1,4151 registrato il 14 febbraio. Se la pressione di vendita si intensifica, potrebbe entrare in gioco un movimento verso 1,3927, che segna un minimo di quattro mesi visto l'ultima volta nel novembre 2024.
Dinamica dei prezzi di USD/CAD (gennaio 2025 - marzo 2025) Fonte: TradingView.
Dollaro canadese sotto pressione per i dazi statunitensi e il calo del petrolio
Il dollaro canadese ha faticato a guadagnare terreno a causa dell'incertezza della politica commerciale statunitense che pesa sul sentimento del mercato. Il presidente Donald Trump ha confermato l'intenzione di imporre tariffe del 25% sui beni canadesi e del 10% sulle esportazioni di energia canadese entro marzo. Questo sviluppo ha sollevato preoccupazioni sulle prospettive commerciali canadesi, mettendo ulteriore pressione sul loonie.
Sebbene i dati economici del Canada abbiano fornito un po' di sollievo, con un'espansione del PIL del quarto trimestre pari al 2,6% annualizzato, superando le previsioni del mercato dell'1,9%, l'impatto dell'aumento dei dazi e il rallentamento della domanda globale potrebbero annullare questi guadagni. I prezzi del greggio, che svolgono un ruolo cruciale per le entrate derivanti dalle esportazioni canadesi, sono scesi ai minimi di due mesi, attenuando ulteriormente la domanda del dollaro canadese.Prospettive: Il loonie può resistere?
Nonostante l'economia canadese mostri una certa resistenza, le pressioni esterne rimangono un rischio fondamentale per la valuta. Se i dazi statunitensi dovessero entrare in vigore, gli operatori di mercato potrebbero vedere USD/CAD salire verso 1,48, come suggerito dagli analisti di ING. Tuttavia, se i prezzi del petrolio si riprenderanno e la Bank of Canada (BoC) manterrà un approccio cauto ai tagli dei tassi, il loonie potrebbe trovare una certa stabilità.
Gli investitori dovrebbero tenere d'occhio gli ulteriori sviluppi dei negoziati commerciali e i cambiamenti di politica della BoC, poiché questi fattori influenzeranno pesantemente la prossima direzione di USD/CAD. Una rottura al di sopra di 1,4450 confermerebbe la forza rialzista, mentre un calo al di sotto di 1,4350 potrebbe aprire la porta a una correzione a breve termine.
Come discusso in precedenza, l'USD/CAD si allontana dalla resistenza, ma lo slancio rialzista rimane intatto tra le preoccupazioni tariffarie.