Previsione del prezzo dell'argento: XAG/USD scivola dai massimi di 6 giorni mentre si profilano i dati sulle richieste di disoccupazione
Il prezzo dell'argento arretra dopo aver superato i 32,50 dollari, scivolando a 32,30 dollari nella sessione europea.
Il rally del prezzo dell'argento nella prima settimana di marzo è stato messo sotto pressione dalla ritirata dei prezzi dai recenti massimi.
Dopo aver superato il livello di resistenza chiave di 32,50 dollari mercoledì, l'argento ha raggiunto un massimo di sei giorni a 32,70 dollari. Tuttavia, la sessione europea di giovedì ha visto un'inversione di tendenza, con il prezzo che è scivolato al di sotto di 32,50 dollari e si è avvicinato a 32,30 dollari. Questo movimento rafforza l'importanza di 32,50 dollari come livello di resistenza chiave e mette in dubbio il quarto giorno consecutivo di guadagni.
Nonostante la flessione, gli indicatori tecnici dell'argento rimangono favorevoli a un potenziale rimbalzo. L'indice di forza relativa (RSI) sui grafici giornalieri e a 4 ore continua a mantenersi in territorio rialzista. Ciò suggerisce che il trend rialzista in corso è intatto, aumentando la probabilità che gli acquirenti rientrino nel mercato.
Dinamica del prezzo dell'argento (dicembre 2024 - marzo 2025). Fonte: TradingView.
Le tensioni commerciali di Stati Uniti, Canada e Cina rendono più complesse le prospettive dell'argento
Fattori di mercato più ampi, come l'escalation delle tensioni commerciali degli Stati Uniti con Canada, Messico e Cina, rendono più complesse le prospettive dell'argento. È stato imposto un ulteriore dazio del 10% sulle importazioni cinesi, portando il tasso cumulativo al 20%. In risposta, il Canada ha imposto dazi del 25% su merci statunitensi per un valore di 155 miliardi di CAD, mentre la Cina ha introdotto dazi del 10%-15% su importazioni americane selezionate e nuove restrizioni alle esportazioni che entreranno in vigore il 10 marzo. Questi sviluppi commerciali hanno generato incertezza sui mercati globali, alimentando i timori di un rallentamento dell'economia e di potenziali pressioni inflazionistiche.
Gli investitori guardano ora agli Initial Jobless Claims di oggi per avere indizi sulle prospettive politiche della Federal Reserve. Un rapporto sui posti di lavoro più forte del previsto potrebbe rafforzare le aspettative di una politica monetaria più restrittiva, pesando potenzialmente sui prezzi dell'argento. Al contrario, dati più deboli potrebbero riaccendere la domanda di metalli rifugio, riportando i prezzi al di sopra dei 32,50 dollari e aumentando le probabilità di un nuovo rialzo.
Per ora, la traiettoria a breve termine dell'argento dipende dalla sua capacità di recuperare il livello di resistenza di 32,50 dollari. Una rottura decisiva al di sopra di questo livello aprirebbe la porta a ulteriori guadagni, mentre il fallimento potrebbe mantenere il metallo in un range-bound o innescare ulteriori ribassi.
L'argento ha guadagnato oltre l'1% mercoledì, estendendo il suo rally di marzo oltre il 3% in un contesto di forte slancio rialzista. Il breakout al di sopra di 31,90 dollari ha trasformato questo livello in un supporto.
