07.11.2024
Sholanke Dele
Analista presso Traders Union
07.11.2024

Lo status di bene rifugio dell'oro viene messo alla prova dai risultati delle elezioni statunitensi, che provocano un calo del 3%.

Lo status di bene rifugio dell'oro viene messo alla prova dai risultati delle elezioni statunitensi, che provocano un calo del 3%. Il potenziale taglio dei tassi della Fed attenua il calo dell'oro dopo la vittoria di Trump e le turbolenze sui mercati

Il fascino dell'oro come bene rifugio ha subito un duro colpo oggi. Il metallo giallo è crollato del 3% dopo la rielezione di Trump, che ha scatenato un'ondata di rialzi sui mercati globali.

Gli investitori si sono rapidamente spostati dai metalli agli asset a più alto rendimento, mentre il dollaro e i rendimenti del Tesoro americano sono aumentati, portando a interrogarsi sulla capacità di tenuta dell'oro nell'attuale panorama geopolitico.

La vittoria di Trump ha fatto impennare il dollaro e il rendimento del Tesoro decennale, il che ha rappresentato un'arma a doppio taglio per l'oro. Negli ultimi mesi, l'oro è stato sostenuto da una domanda costante sotto lo spettro dell'incertezza geopolitica. Tuttavia, con l'aumento dei rendimenti, lo spostamento verso le obbligazioni e gli asset basati sul dollaro rappresenta una vera e propria concorrenza per l'oro. I rendimenti più elevati aumentano l'attrattiva delle obbligazioni, distogliendo l'attenzione degli istituzionali dai metalli non redditizi come l'oro.

Nonostante l'improvviso calo dell'oro, alcuni fattori possono ancora sostenerne il valore. Il potenziale taglio dei tassi di 25 punti base da parte della Fed potrebbe attenuare lo slancio negativo dei metalli, allentando la pressione di un dollaro più forte. Allo stesso modo, le tensioni in Medio Oriente continuano a rafforzare il ruolo di copertura dell'oro, fornendo un potenziale vento di coda se le incertezze geopolitiche dovessero persistere.

Prospettive del mercato dell'oro in caso di ripresa dell'inflazione

Con l'attuazione delle politiche pro-crescita di Trump, le pressioni inflazionistiche potrebbero riaccendere la domanda di oro come copertura contro l'aumento dei prezzi. Se la spesa fiscale si intensifica, gli analisti suggeriscono che l'inflazione potrebbe spingere gli investitori a tornare all'oro, soprattutto come cuscinetto a lungo termine contro la volatilità economica. Sebbene lo status di bene rifugio dell'oro sia messo a dura prova nel breve periodo, potrebbe offrire un'ancora se le politiche a favore della crescita dovessero innescare rischi di inflazione.

Il giorno delle elezioni americane spinge l 'oro a scendere fino a 2.700 dollari in seguito all'aumento dei rendimenti del Tesoro. Gli analisti ritengono improbabile che l'esito delle elezioni faccia deragliare il più ampio rally dell'oro.

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