La startup Celestial AI ottiene un finanziamento di 250 milioni di dollari per accelerare la potenza di calcolo dell'IA

Celestial AI, una startup con sede a Santa Clara che mira a trasformare l'AI computing attraverso il trasferimento di dati basati sulla luce, ha raccolto 250 milioni di dollari nel suo ultimo round di finanziamento.
Il round è stato guidato da Fidelity Management & Research Co. con nuovi investitori tra cui BlackRock Inc., Maverick Capital, Tiger Global Management e Lip-Bu Tan, quest'ultimo entrato anche nel consiglio di amministrazione di Celestial AI. Hanno partecipato anche finanziatori esistenti come AMD Ventures, Koch Disruptive Technologies, Temasek e Porsche Automobil Holding SE, riporta Bloomberg.
Con questo finanziamento, la valutazione di Celestial AI è salita a oltre 2,5 miliardi di dollari. Dalla sua fondazione nel 2020, l'azienda ha raccolto più di 515 milioni di dollari, posizionandosi tra i principali contendenti nella corsa alla riduzione della potenza di calcolo dell'IA.
Competere in un mercato ad alta tensione
Celestial AI si trova a competere con rivali ben finanziati come Lightmatter Inc. che ha raccolto 400 milioni di dollari l'anno scorso con una valutazione di 4,4 miliardi di dollari, e Ayar Labs Inc. che è diventata un unicorno dopo un round di finanziamento di 155 milioni di dollari.
Queste aziende stanno sviluppando tecnologie volte a utilizzare la luce per trasferire i dati in modo più rapido ed efficiente rispetto ai sistemi tradizionali basati sul rame. Il dispositivo fotonico al silicio della startup consente ai processori AI e ai chip di memoria ad alta larghezza di banda di comunicare direttamente attraverso la luce, riducendo significativamente il consumo energetico e aumentando la velocità di trasferimento dei dati.
L'amministratore delegato David Lazovsky ha sottolineato che la tecnologia funziona a temperature più elevate rispetto ai dispositivi concorrenti, consentendo di posizionarsi vicino ai chip ad alta intensità energetica senza surriscaldarsi.
Celestial AI prevede di utilizzare il nuovo capitale per commercializzare la sua tecnologia, con una produzione di massa prevista per il 2027. Lazovsky ha sottolineato che l'azienda si concentra su una clientela di nicchia, rivolgendosi alle otto aziende che controllano oltre il 90% del mercato delle infrastrutture di intelligenza artificiale da mille miliardi di dollari. "Possiamo utilizzare la nostra piattaforma tecnologica come una cassetta degli attrezzi architettonica e personalizzare le soluzioni per dare loro esattamente ciò che desiderano", ha dichiarato.
Ricordiamo che la startup cinese Zhipu AI si è assicurata oltre 1 miliardo di yuan (137,22 milioni di dollari) di nuovi finanziamenti, pochi mesi dopo aver raccolto 3 miliardi di yuan (412 milioni di dollari) a dicembre.