14.03.2025
Oleg Tkachenko
Autore ed esperto presso Traders Union
14.03.2025

Foxconn registra un calo del 13% dell'utile del quarto trimestre, disattendendo le aspettative degli analisti

Foxconn registra un calo del 13% dell'utile del quarto trimestre, disattendendo le aspettative degli analisti L'utile di Foxconn scende del 13% nel quarto trimestre nonostante la crescita record dei ricavi

La Foxconn di Taiwan, il più grande produttore di elettronica su commessa al mondo e fornitore chiave di Apple e Nvidia, ha registrato un calo del 13% degli utili del quarto trimestre, nonostante la forte crescita del suo business di server AI.

L'utile netto dell'azienda per il periodo ottobre-dicembre è stato di 46,33 miliardi di dollari (1,41 miliardi di dollari), al di sotto delle aspettative degli analisti che si aspettavano 54,4 miliardi di dollari, secondo le stime del consensus LSEG, riporta Reuters.

Mentre il segmento dei server AI dell'azienda ha registrato una domanda significativa, contribuendo all'aumento del fatturato del quarto trimestre del 15,2% rispetto all'anno precedente, raggiungendo un livello record, la debole performance della divisione elettronica di consumo ha pesato molto sulla redditività complessiva. Foxconn è il principale assemblatore di iPhone di Apple e la debolezza delle vendite di smartphone è stata uno dei fattori principali del declino.

Le tensioni commerciali offuscano le prospettive future

Foxconn, formalmente nota come Hon Hai Precision Industry, ha previsto una forte crescita su base annua per il primo trimestre del 2025, aspettandosi risultati superiori alla sua media quinquennale. Tuttavia, l'azienda non ha fornito indicazioni numeriche specifiche.

Nonostante l'ottimismo per il business dei server AI, Foxconn deve affrontare rischi geopolitici crescenti. L'azienda ha importanti attività produttive in Cina e Messico, due dei principali partner commerciali degli Stati Uniti, che sono ora soggetti a un aumento dei dazi sulle importazioni imposti dal Presidente degli Stati Uniti Donald Trump. L'escalation delle tensioni commerciali potrebbe minacciare le catene di approvvigionamento e i costi di produzione nei prossimi mesi.

Oltre alla strategia a lungo termine di Foxconn, il mese scorso Apple ha annunciato l'intenzione di collaborare con l'azienda per la costruzione di uno stabilimento di 23.200 metri quadrati a Houston, in Texas. Lo stabilimento si occuperà dell'assemblaggio dei server utilizzati nei data center di Apple per supportare le sue capacità di intelligenza artificiale, segnalando una spinta continua verso le infrastrutture di intelligenza artificiale.

Le azioni di Foxconn sono scese dell'8,7% da un anno all'altro, a causa delle preoccupazioni degli investitori per l'impatto dei dazi statunitensi e per l'incertezza della politica commerciale. L'azienda si appresta a tenere la sua earnings call, in cui dovrebbe fornire ulteriori aggiornamenti sulle sue prospettive per l'anno in corso.

Inoltre, Volkswagen AG ha riportato un calo delle consegne di veicoli a livello globale nel 2024, dovuto principalmente alla debolezza della domanda di veicoli elettrici (EV) e alla forte concorrenza nei mercati chiave, in particolare in Cina.

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