Previsioni sul Dollar Index statunitense: I tori puntano alla resistenza di 103,7 in vista della riunione del FOMC
La Fed potrebbe mantenere i tassi invariati
Il prezzo dell'indice del dollaro statunitense (DXY) si sta riprendendo dalle perdite precedenti questa settimana, con gli ultimi dati economici che forniscono supporto per un ulteriore rialzo. Dopo aver toccato un minimo di 102,80, il livello più basso dall'ottobre dello scorso anno, l'indice ha recuperato, salendo dello 0,4% a 103,35 nella sessione di trading odierna. Questo movimento al rialzo fa seguito a dati sulla produzione industriale più forti del previsto, che hanno rafforzato le aspettative che la Federal Reserve possa mantenere una posizione ferma sui tassi di interesse.
La produzione industriale degli Stati Uniti è aumentata dello 0,7% su base mensile a febbraio, superando le previsioni del mercato dello 0,2% e superando in modo significativo il guadagno dello 0,3% rivisto di gennaio. I dati suggeriscono una continua resistenza economica, alimentando la speculazione che la Fed possa ritardare i tagli dei tassi. Gli operatori di mercato seguono con attenzione la riunione odierna del Federal Open Market Committee (FOMC), in cui si prevede che la banca centrale manterrà i tassi fermi. L'attenzione si concentrerà sulla sintesi aggiornata delle proiezioni economiche (SEP) della Fed e sulle osservazioni del presidente Jerome Powell per capire la direzione politica futura.
Prospettive dei prezzi del DXY: L'RSI segnala una ripresa mentre i dati industriali battono le previsioni
Dinamica dei prezzi del DXY (febbraio 2025 - marzo 2025). Fonte: TradingView.
Dal punto di vista tecnico, l'RSI a 4 ore si è ripreso dal territorio ribassista, portandosi leggermente al di sopra della neutralità, mentre l'RSI giornaliero si sta riprendendo dalle condizioni di ipervenduto, indicando il potenziale per ulteriori guadagni. La resistenza chiave si trova a 103,70, un livello che ha bloccato il rialzo dalla scorsa settimana. Un breakout decisivo al di sopra di questa soglia potrebbe aprire la strada a un'ulteriore forza del dollaro.
Se il DXY non riuscisse a superare 103,70, ci si potrebbe aspettare un consolidamento a breve termine o una leggera flessione. Tuttavia, con la posizione politica della Fed e i dati economici che favoriscono la forza del dollaro, le prospettive rimangono costruttive per ulteriori rialzi. I livelli chiave da tenere d'occhio sono 104,00 e oltre, se lo slancio rialzista dovesse persistere dopo l'annuncio della Fed.
L'indice del dollaro statunitense (DXY) è sceso dello 0,38% al minimo da cinque mesi di 102,83. Il calo ha innescato un crossover ribassista tra le EMA a 50 e 100 giorni, segnalando un potenziale calo più marcato.
