Le azioni Apple sono sotto pressione a causa della scossa ai vertici dell'intelligenza artificiale che influisce sulla performance di AAPL

Al 21 marzo 2025, Apple Inc. (AAPL) è quotata a 214,10 dollari, con un calo dello 0,53% rispetto alla chiusura precedente. Il titolo è stato sotto pressione a seguito di una serie di sfide interne e cambiamenti strategici, in particolare nella divisione di intelligenza artificiale (AI). Dopo aver mostrato forza all'inizio dell'anno, AAPL ha recentemente faticato a mantenere lo slancio tra la volatilità del mercato più ampio e i problemi specifici dell'azienda.
Il livello di supporto immediato per AAPL si trova a 210 dollari, testato più volte nelle ultime sedute. Una rottura al di sotto di questo livello di supporto potrebbe portare a un ulteriore declino verso i 200 dollari, un valore psicologicamente significativo e il prossimo livello di supporto principale. Al rialzo, la resistenza si trova a 220 dollari, un punto di prezzo che il titolo non è riuscito a superare nelle ultime settimane. Un breakout al di sopra di questo livello potrebbe spingere lo slancio verso la media mobile a 50 giorni a 218 dollari, con il prossimo obiettivo di resistenza a 225 dollari.
Dinamica dei prezzi del titolo AAPL (gennaio 2025 - marzo 2025). Fonte: TradingView: TradingView.
Il titolo AAPL è attualmente scambiato al di sotto delle medie mobili a 50 e 200 giorni, situate rispettivamente a 218 e 230 dollari. Ciò indica un continuo slancio ribassista a breve e lungo termine. L'indice di forza relativa (RSI) si attesta a 45, riflettendo un sentimento di mercato neutrale ma con una leggera inclinazione ribassista. Anche il volume degli scambi è aumentato nell'ultima settimana, suggerendo che i partecipanti al mercato stanno reagendo attivamente agli sviluppi interni di Apple.
Contesto di mercato: Ristrutturazione della leadership AI e sue implicazioni
Il recente declino di Apple è strettamente legato a una significativa ristrutturazione all'interno della sua divisione AI. L'azienda ha recentemente annunciato la sostituzione di figure chiave responsabili di Siri e di altri progetti legati all'IA. Mike Rockwell, che in precedenza era a capo del Vision Products Group, è stato incaricato di supervisionare lo sviluppo di Siri dopo i ritardi nel rilascio di Siri 2.0. Le notizie indicano che i miglioramenti dell'intelligenza artificiale di Siri, inizialmente previsti per l'inizio del 2025, sono stati rinviati al 2026.
Questo ritardo ha sollevato preoccupazioni circa la capacità di Apple di competere nel settore dell'intelligenza artificiale, soprattutto perché rivali come Google e Microsoft continuano a fare progressi significativi nel campo dell'intelligenza artificiale. Gli investitori si chiedono se l'attuale strategia di Apple sia sufficiente a mantenere un vantaggio competitivo nelle tecnologie di IA e apprendimento automatico. L'amministratore delegato Tim Cook ha sottolineato che la ristrutturazione mira ad accelerare l'innovazione dell'IA e a migliorare le funzionalità di Siri per allinearsi alle più ampie tendenze del mercato dell'IA.
Oltre all'IA, anche i recenti risultati finanziari di Apple hanno contribuito all'incertezza degli investitori. L'ultima relazione sugli utili dell'azienda ha mostrato una crescita modesta dei ricavi ma una guidance più debole del previsto per i prossimi trimestri. L'indebolimento della domanda in Cina e l'aumento dei costi di produzione hanno aumentato la pressione sul titolo. Questi fattori, uniti alle battute d'arresto legate all'intelligenza artificiale, hanno creato un ambiente operativo difficile per Apple.
Previsioni e scenari di prezzo
Nel breve termine, è probabile che AAPL scambi all'interno della fascia di supporto e resistenza compresa tra 210 e 220 dollari. Se il titolo rompe il supporto a 210 dollari, è probabile un calo verso i 200 dollari, dove potrebbe emergere un interesse di acquisto. Al rialzo, se AAPL dovesse superare i 220 dollari, potrebbe riprendere forza e spingersi verso la media mobile a 50 giorni a 218 dollari. Un movimento sostenuto al di sopra dei 225 dollari indicherebbe un nuovo slancio rialzista, che potrebbe spingere il titolo verso i 230 dollari, dove si trova attualmente la media mobile a 200 giorni.
Il titolo Apple è sceso del 10% nell'ultimo mese, sottoperformando il calo del 5% del Nasdaq, ma il suo rendimento totale degli azionisti a cinque anni, pari al 252,98%, rimane ben al di sopra della media del settore. Sebbene il piano di investimenti di 500 miliardi di dollari negli Stati Uniti sottolinei la strategia di crescita a lungo termine di Apple, le sfide economiche, le questioni legali e i rischi di governance potrebbero influire sulle performance future.