Il titolo Nvidia mostra un segnale tecnico ribassista in mezzo all'incertezza del mercato

Il titolo Nvidia viene scambiato a 118,53 dollari il 21 marzo 2025, guadagnando lo 0,9% rispetto alla chiusura precedente, nonostante la preoccupante configurazione tecnica. Nvidia Corporation (NVDA) ha recentemente mostrato un significativo schema tecnico noto come "death cross", in cui la media mobile a 50 giorni (50-DMA) si è incrociata sotto la media mobile a 200 giorni (200-DMA). Si tratta di un segnale tradizionalmente ribassista, che suggerisce che la spinta al ribasso potrebbe continuare nel breve termine.
Attualmente, la 50-DMA si trova a circa 127,39 dollari, mentre la 200-DMA è a 127,73 dollari. Il fatto che il prezzo del titolo sia posizionato al di sotto di entrambe queste medie mobili chiave sottolinea il momento ribassista prevalente. Storicamente, Nvidia ha sperimentato questo modello di "croce della morte" 12 volte dalla sua quotazione in borsa, e circa il 75% di questi casi ha portato a ulteriori ribassi. In media, il titolo è sceso di circa il 41% dopo la formazione di questo pattern, il che segnala il potenziale di un significativo pullback.
Dinamica del prezzo delle azioni NVDA (gennaio 2025 - marzo 2025). Fonte: TradingView: TradingView.
I livelli di supporto chiave da monitorare sono 115 e 100 dollari, con un obiettivo di ribasso più profondo a 96 dollari se la pressione di vendita si intensifica. Al rialzo, la resistenza immediata si trova a 128 dollari, seguita da una barriera più forte a 132 dollari. Un movimento al di sopra di questi livelli di resistenza potrebbe aiutare Nvidia a ritrovare un po' di slancio positivo, ma la mancata rottura di questi livelli potrebbe rafforzare la tendenza al ribasso. La formazione della croce della morte, unita al calo dei volumi di trading e all'indebolimento dell'indice di forza relativa (RSI), suggerisce che gli orsi hanno attualmente il sopravvento.
Contesto generale del mercato
La recente performance del titolo Nvidia è stata influenzata sia da sviluppi interni che da dinamiche di mercato più ampie. Il recente evento GTC (GPU Technology Conference) dell'azienda ha visto il CEO Jensen Huang svelare una serie di progressi nell'intelligenza artificiale (AI) e nelle partnership. Tuttavia, la reazione del mercato è stata tiepida, con il titolo di Nvidia che ha perso il 3,4% dopo il keynote. Questa reazione tiepida indica che gli investitori potrebbero aver già scontato la narrativa sulla crescita dell'IA o che sono preoccupati per la capacità dell'azienda di mantenere il proprio vantaggio competitivo.
Un altro fattore che pesa sul titolo Nvidia è la crescente pressione competitiva nel mercato dei chip AI. È emerso che i chip AI di Nvidia hanno raggiunto la Cina attraverso rivenditori terzi, eludendo potenzialmente i controlli sulle esportazioni degli Stati Uniti. Ciò ha sollevato preoccupazioni riguardo a future azioni normative che potrebbero avere un impatto sui ricavi e sull'accesso al mercato di Nvidia. Inoltre, la cinese DeepSeek ha recentemente lanciato un modello di intelligenza artificiale che rivaleggia con i prodotti di Nvidia, ma è stato sviluppato a una frazione del costo. Ciò ha fatto temere che le GPU di fascia alta di Nvidia possano subire un calo della domanda a causa dell'ingresso sul mercato di soluzioni più economiche.
Anche il contesto di mercato più ampio è stato difficile. Il settore tecnologico ha registrato una maggiore volatilità a causa dell'aumento dei rendimenti obbligazionari e delle preoccupazioni sulla politica monetaria della Federal Reserve. L'aumento dei tassi di interesse tende a pesare sui titoli in crescita come Nvidia, in quanto aumenta il costo del capitale e riduce il valore attuale degli utili futuri. La recente perdita del valore di mercato di 600 miliardi di dollari, che ha segnato la più grande perdita in un solo giorno nella storia del mercato statunitense, riflette la maggiore sensibilità dei titoli tecnologici ai venti contrari macroeconomici.
Previsioni e scenari di prezzo
Data l'attuale configurazione tecnica e l'ambiente di mercato, è probabile che il titolo Nvidia subisca una continua pressione al ribasso nel breve termine. Se il titolo rompe il supporto immediato a 115 dollari, appare probabile un retest del livello psicologicamente significativo di 100 dollari. Un ulteriore ribasso potrebbe spingere il titolo verso il livello di 96 dollari, dove gli acquirenti potrebbero tentare di stabilizzare il prezzo.
Al contrario, se Nvidia riuscirà a recuperare il livello di resistenza di 128 dollari e a mantenere lo slancio al di sopra di 132 dollari, potrebbe essere possibile una ripresa verso la fascia compresa tra 140 e 145 dollari. Tuttavia, affinché questo scenario rialzista si concretizzi, Nvidia dovrebbe vedere un rinnovato interesse di acquisto, potenzialmente alimentato da guadagni superiori alle attese o da notizie positive relative all'intelligenza artificiale. Finché gli indicatori tecnici non miglioreranno e il sentiment del mercato non si stabilizzerà, la tendenza prevalente rimane ribassista. Gli investitori dovrebbero tenere d'occhio eventuali variazioni dei volumi e dei modelli RSI come segnali chiave di una potenziale inversione.
A febbraio, Nvidia e Cisco hanno ampliato la loro partnership per semplificare l'adozione dell'IA, combinando la tecnologia server AI di Nvidia con le soluzioni di connettività di Cisco, riducendo la complessità dei data center aziendali. Questa collaborazione mira a estendere le capacità dell'IA oltre gli hyperscaler come Microsoft e Amazon, rivolgendosi a una gamma più ampia di aziende e organizzazioni governative.