EUR/USD recupera grazie al WPI della Germania e al CPI della Francia che battono le previsioni

La coppia EUR/USD ha subito un colpo significativo questa settimana, scendendo per cinque giorni consecutivi al livello più basso del 2024.
Tuttavia, la discesa si è arrestata al livello di supporto cruciale di 1,0500, dando ai tori la possibilità di riprendere il controllo. Nella sessione europea di oggi, la coppia è rimbalzata al di sopra di 1,0550, indicando un temporaneo sollievo per gli appassionati dell'euro.
La recente ripresa dell'euro deriva dall'indice dei prezzi all'ingrosso (WPI) della Germania, che ha mostrato un certo miglioramento, con un aumento dello 0,4% in ottobre contro una previsione dello 0,1%. Questo aumento indica lievi pressioni inflazionistiche a livello di commercio all'ingrosso, che potrebbero tradursi in un aumento dei prezzi al consumo. Nel frattempo, anche l'IPC finale della Francia per il mese di ottobre ha riservato una sorpresa positiva, attestandosi allo 0,3%, al di sopra delle previsioni dello 0,2%. L'insieme di questi dati suggerisce una certa resistenza delle dinamiche inflazionistiche dell'Eurozona, un fattore che potrebbe dare sostegno all'euro.
I trader di EUR/USD attendono i dati sulle vendite al dettaglio negli Stati Uniti
L'attenzione si sposta ora sui dati delle vendite al dettaglio negli Stati Uniti, un indicatore critico della spesa dei consumatori, che rappresenta la maggior parte dell'attività economica. Gli analisti, tra cui Goldman Sachs, si aspettano che le vendite al dettaglio core di ottobre crescano dello 0,3%, rispettando le previsioni. Le vendite al dettaglio principali dovrebbero aumentare dello 0,4%, grazie alle forti vendite di auto, ma leggermente appesantite dal calo dei prezzi della benzina.
Una stampa delle vendite al dettaglio più forte del previsto potrebbe rinnovare la pressione sulla coppia EUR/USD, mentre un risultato più debole potrebbe sostenere gli sforzi di recupero dell'euro.
Il livello di 1,0500 rimane un livello di supporto critico per i tori della coppia EUR/USD. Una rottura prolungata al di sotto di questo livello potrebbe aprire la porta a ulteriori perdite, mentre la tenuta al di sopra di 1,0550 mantiene l'attenzione sul potenziale rialzo. L'imminente pubblicazione delle vendite al dettaglio negli Stati Uniti deciderà probabilmente la prossima mossa significativa della coppia.
La coppia EUR/USD ha affrontato una notevole pressione a novembre, registrando un calo di oltre il 3% fino ad ora. Questa flessione arriva sulla scia di eventi politici ed economici chiave.