Il titolo Apple mostra debolezza a causa dell'attuale trend di aggiornamento dell'iPhone

Apple Inc. (AAPL) mostra attualmente segni di debolezza tecnica: il titolo ha chiuso a 217,90 dollari, segnando un calo giornaliero del 2,67%.
Il trading range della sessione si è esteso da un minimo di $217,29 a un massimo di $223,80, con un volume di quasi 40 milioni di azioni, indicando un'elevata attività e preoccupazione degli investitori. È importante notare che il titolo è scivolato al di sotto della sua media mobile esponenziale (EMA) a 50 giorni, che di solito funge da livello di supporto dinamico in un trend rialzista. AAPL è anche al di sotto delle EMA a 100 e 200 giorni, il che rafforza una prospettiva ribassista sia a medio che a lungo termine.
Anche gli indicatori di momentum indicano debolezza. Il MACD (Moving Average Convergence Divergence) è diventato negativo e la linea del MACD si è incrociata sotto la linea del segnale, un comune segnale ribassista. L'indice di forza relativa (RSI) sta scendendo verso il livello 40, ma non è ancora in territorio di ipervenduto, lasciando spazio a ulteriori ribassi.
Dinamica del prezzo delle azioni AAPL (gennaio 2025 - marzo 2025). Fonte: TradingView.
Il supporto chiave si trova a 215 dollari, un livello che in passato ha agito come punto di rotazione. Una rottura al di sotto di questa zona di supporto aprirebbe la strada a ulteriori perdite, potenzialmente mirando al livello psicologico dei 200 dollari. La resistenza si trova a 225 dollari, con un tetto più forte vicino a 235 dollari, che corrisponde a un precedente intervallo di consolidamento a febbraio.
Contesto di mercato
Il recente declinodelle azioni Apple non si sta verificando in modo isolato, ma è guidato da una confluenza di sentimenti negativi, ritardi nell'innovazione e indebolimento dei modelli di aggiornamento dei consumatori. Uno dei principali catalizzatori del recente crollo è stata la notizia che Apple sta rinviando le sue funzioni di intelligenza artificiale generativa - che in origine avrebbero dovuto rivitalizzare l'assistente vocale Siri - fino all'inizio del 2026.
Ad aggravare ulteriormente le preoccupazioni, un recente sondaggio di UBS ha rivelato che negli Stati Uniti gli utenti di iPhone tengono i loro dispositivi per una media di 35 mesi, il che indica un ciclo di aggiornamento più lungo. Questa tendenza rappresenta una sfida diretta alla strategia di crescita dei ricavi di Apple, che si basa ancora pesantemente sulle vendite di hardware, in particolare della linea di punta iPhone.
Il risultato è stata la peggiore performance settimanale di Apple dal 2022, con un calo dell'11% nelle ultime cinque sedute. Anche il sentiment istituzionale si sta indebolendo, con una riallocazione dei gestori di fondi verso titoli difensivi e internazionali.
Scenari di prezzo
Data l'attuale configurazione tecnica e i venti contrari del mercato, è probabile che il titolo Apple rimanga sotto pressione nel breve termine. Una rottura confermata al di sotto del livello di supporto di 215 dollari potrebbe portare a un rapido movimento verso la fascia 200-205 dollari, soprattutto se il sentiment di mercato più ampio rimane negativo o se emergono ulteriori notizie deludenti sull'innovazione dei prodotti o sulla guidance delle vendite.
Se invece Apple riuscisse a stabilizzarsi al di sopra dei 215 dollari e a ritrovare slancio, sarebbe possibile una ripresa verso la fascia 225-230 dollari. Tuttavia, questo scenario richiederebbe probabilmente un rimbalzo più ampio del mercato e una maggiore chiarezza sulla roadmap dell'intelligenza artificiale di Apple o aggiornamenti positivi sulle vendite di iPhone. Nel breve termine, si consiglia agli investitori di rimanere cauti, di monitorare attentamente la soglia dei 215 dollari e di cercare segnali di inversione sostenuti dai volumi prima di prendere in considerazione nuove posizioni long.
All'inizio del mese, il titolo Apple (AAPL) ha subito un brusco calo, scendendo di circa il 18% dal picco di 259 dollari del dicembre 2024 e perdendo oltre 700 miliardi di dollari di valore di mercato. Il titolo è ora scambiato al di sotto della sua media mobile a 200 giorni e ha formato un modello di triangolo simmetrico, suggerendo un ulteriore rischio di ribasso se lo slancio ribassista continua.