Il titolo Alphabet si muove vicino al supporto chiave mentre gli investitori soppesano le preoccupazioni relative agli utili

Al 1 aprile 2025, Alphabet Inc. (GOOG) viene scambiata a 156,23 dollari, segnando un aumento minimo dello 0,038% rispetto alla sessione precedente. L'intervallo intraday è stato relativamente stretto, oscillando tra 152,34 e 157,08 dollari, con un prezzo di apertura di 154,90 dollari. Il volume della sessione si è attestato a circa 33,6 milioni di azioni, indicando un moderato interesse da parte degli investitori in un contesto di consolidamento.
Da un punto di vista tecnico, la media mobile a 50 giorni è attualmente a 150,45 dollari, mentre la media mobile a 200 giorni è significativamente più alta a 165,30 dollari. Questa configurazione suggerisce che, sebbene Alphabet sia riuscita a recuperare al di sopra della sua media mobile a breve termine, è ancora in ritardo rispetto alla sua linea di tendenza a più lungo termine. L'attuale posizionamento indica un consolidamento dopo un pullback dai massimi di inizio anno. I valori dell'indice di forza relativa (RSI) si aggirano vicino al livello neutro di 50, suggerendo condizioni di ipercomprato o ipervenduto.
Dinamica del prezzo delle azioni GOOG (gennaio 2025 - aprile 2025). Fonte: TradingView: TradingView.
Il supporto immediato è visto al livello di 152 dollari, che è stato testato più volte nelle ultime sessioni. Una rottura prolungata al di sotto di questo punto potrebbe innescare un movimento verso la prossima zona di supporto principale vicino a 147,22 dollari, che segna il minimo delle 52 settimane. Al rialzo, la soglia dei 160 dollari rappresenta la prossima resistenza chiave. Una rottura al di sopra di questo livello, unita a un volume più elevato, migliorerebbe il sentimento rialzista e potrebbe porre le basi per una corsa verso la media mobile a 200 giorni a 165 dollari.
Contesto di mercato
Alphabet continua a mostrare una forza fondamentale, anche se i recenti guadagni hanno innescato la volatilità. Nel suo rapporto Q3 2024, Alphabet ha registrato un solido aumento dei ricavi del 15% rispetto all'anno precedente, raggiungendo gli 88,3 miliardi di dollari, grazie alla forte crescita dell'attività pubblicitaria principale e di Google Cloud. Tuttavia, questo slancio è stato interrotto nel quarto trimestre, quando i ricavi del cloud sono risultati inferiori alle aspettative, provocando un crollo dell'8% nelle contrattazioni after-hours.
Nonostante questa battuta d'arresto, gli analisti rimangono ampiamente costruttivi sul titolo. Secondo TipRanks, 26 analisti valutano attualmente Alphabet come "Buy" (acquistare), mentre 11 hanno un rating "Hold" (mantenere), con un obiettivo di prezzo consensuale a 12 mesi di 215,56 dollari. Ciò implica un potenziale rialzo di oltre il 24% rispetto ai livelli attuali. Tuttavia, alcune voci nella comunità degli analisti stanno suonando una nota di cautela. In particolare, sono state sollevate preoccupazioni sul posizionamento competitivo di Alphabet nel settore dell'intelligenza artificiale, in rapida evoluzione, dove Microsoft e altri rivali stanno guadagnando quote di mercato.
Inoltre, il contesto macro più ampio continua a pesare sui titoli tecnologici. L'incertezza sui tagli ai tassi d'interesse da parte della Federal Reserve, unita ai venti contrari dell'economia globale, ha portato a un posizionamento più difensivo tra gli investitori istituzionali. Alphabet, con il suo quadro di utili contrastanti e l'esposizione alla spesa pubblicitaria discrezionale, rimane vulnerabile ai cambiamenti più ampi del mercato.
Scenari di prezzo
Data l'attuale struttura tecnica e il sentiment del mercato, la traiettoria dei prezzi di Alphabet nel breve termine sarà probabilmente definita da zone di supporto e resistenza chiave. In uno scenario rialzista, una rottura sostenuta al di sopra di 160 dollari potrebbe spingere il titolo verso la media mobile a 200 giorni vicina a 165,30 dollari.
In caso di ribasso, se Alphabet non riuscisse a mantenere i 152 dollari, il titolo potrebbe rivedere il minimo delle 52 settimane a 147,22 dollari. Una rottura al di sotto di questo valore suggerirebbe una maggiore debolezza, in particolare se i prossimi utili o i dati macro dovessero deludere.
Alphabet ha mantenuto un costante slancio al rialzo dall'inizio dell'anno, segnalando una forte fiducia da parte degli investitori. I recenti modelli tecnici confermano che il titolo rimane in un trend rialzista.