Il titolo Boeing vede un potenziale di rialzo nonostante le continue sfide operative

Al 1° aprile 2025, il titolo Boeing (NYSE: BA) viene scambiato a 180,90 dollari, con un aumento dell'1,57% rispetto alla chiusura precedente.
Nell'ultimo anno il titolo ha mostrato una notevole volatilità, oscillando in un intervallo di 52 settimane compreso tra 137,09 e 197,17 dollari. Questo ampio intervallo sottolinea l'incertezza degli investitori determinata sia da fattori macroeconomici che da eventi specifici dell'azienda.
La configurazione delle medie mobili fornisce ulteriori indicazioni sulla tendenza attuale. La media mobile a 50 giorni si trova vicino a 175 dollari, mentre la media mobile a 200 giorni si aggira intorno a 185 dollari. Il titolo è attualmente posizionato tra queste due medie, il che suggerisce un periodo di consolidamento. Un incrocio al di sopra della media mobile a 200 giorni segnalerebbe un nuovo slancio rialzista, mentre un calo al di sotto della media a 50 giorni aumenterebbe la pressione ribassista.
Dinamica dei prezzi del titolo BA (gennaio 2025 - marzo 2025). Fonte: TradingView: TradingView.
L'indice di forza relativa (RSI) si attesta attualmente a 55, indicando che il titolo non è né ipercomprato né ipervenduto. Questa lettura neutrale suggerisce che c'è spazio per un movimento in entrambe le direzioni, a seconda delle notizie in arrivo e dei cambiamenti macroeconomici.
Contesto di mercato
Boeing è stata oggetto di diversi sviluppi significativi che stanno influenzando la sua azione di prezzo a breve termine. In particolare, l'azienda si è recentemente aggiudicata un importante contratto con l' aeronautica militare statunitense per lo sviluppo del caccia F-47, per un valore superiore ai 50 miliardi di dollari. Questo accordo non solo rafforza la posizione di Boeing nel settore della difesa, ma apre anche la strada a un flusso di entrate sostenuto fino alla fine del decennio.
Nel segmento commerciale, Boeing si è assicurata un nuovo ordine per 50 jet 737 MAX da BOC Aviation. Sebbene si tratti di uno sviluppo positivo per le attività di aviazione civile, il titolo è paradossalmente sceso dell'1,6% il giorno dell'annuncio, chiudendo a 170,55 dollari. Il calo sembra essere stato determinato più da fattori macroeconomici - tra cui i dati sull'inflazione e le incombenti tariffe sulle importazioni - che da notizie specifiche dell'azienda.
Gli investitori rimangono cauti anche a seguito dei deludenti risultati finanziari ottenuti da Boeing all'inizio dell'anno. L'azienda ha registrato una perdita annuale di 11,8 miliardi di dollari per il 2024, la seconda più grande mai registrata. Questo risultato è stato attribuito alle battute d'arresto della produzione, allo sciopero dei macchinisti e ai continui controlli sulla sicurezza e sulla conformità. Questi problemi continuano a gettare un'ombra sulla narrazione della svolta dell'azienda.
Prospettive a breve termine per il titolo Boeing
Tenendo conto dell'attuale posizione tecnica e del contesto di mercato più ampio, è probabile che il titolo Boeing si muova all'interno di un range definito nel breve termine. In uno scenario rialzista, una rottura al di sopra dei 190 dollari potrebbe dare il via a un rally verso i 200 dollari, in particolare se Boeing fornirà aggiornamenti positivi sui suoi programmi di difesa e affronterà le persistenti preoccupazioni sulla sicurezza.
Al contrario, una rottura al di sotto di 170 dollari potrebbe segnalare debolezza e aprire la porta a un nuovo test del livello di 160 dollari, soprattutto se i venti contrari macroeconomici si intensificano o se emergono nuovi problemi operativi.
La scorsa settimana il titolo Boeing è salito del 3,1% a 178,11 dollari in seguito all'annuncio di un importante contratto per il caccia F-47 con l'aeronautica militare statunitense. L'accordo ha aumentato la fiducia degli investitori nel segmento della difesa di Boeing, innescando un cambiamento di tendenza rialzista.