Il Dollar Index statunitense è intrappolato in una fascia di 103,6-104 mentre si profila l'annuncio dei dazi di Trump

Il prezzo dell'indice del dollaro USA ha faticato a trovare una direzione di recente, rimanendo intrappolato in una stretta fascia di consolidamento tra 103,6 e 104,0. Il 1° aprile il dollaro ha affrontato la resistenza, mostrando movimenti limitati e fluttuando all'interno di questa stretta fascia. La situazione è rimasta invariata durante le sessioni asiatiche ed europee del 2 aprile, quando il Dollar Index si è aggirato intorno a 103,85, sempre all'interno della zona di consolidamento.
La debolezza del dollaro può essere attribuita ai deludenti dati economici pubblicati all'inizio della settimana. I dati JOLTS sulle aperture di posti di lavoro e ISM Manufacturing PMI di martedì sono stati inferiori alle aspettative, fornendo scarso supporto al dollaro statunitense. Poiché i dati non hanno impressionato i mercati, il dollaro ha faticato a guadagnare slancio verso l'alto, rimanendo all'interno del range stabilito.
I riflettori si spostano ora sugli annunci tariffari del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump, previsti per il "Liberation Day" alle 20:00 GMT. Questi annunci potrebbero fungere da catalizzatore per la volatilità del mercato, in particolare per il dollaro statunitense, in quanto gli investitori anticipano il potenziale impatto sulle relazioni commerciali globali. Inoltre, i partecipanti al mercato stanno prestando molta attenzione ai prossimi dati sulla variazione dell'occupazione ADP di marzo e sugli ordini di fabbrica di febbraio, oltre che ai commenti dei banchieri centrali.
Il grafico a 4 ore del DXY mostra 103,9 come resistenza critica, mentre l'RSI segnala indecisione
Dinamica del prezzo del dollaro statunitense (marzo - aprile 2025). Fonte: Tradingview
Osservando il grafico a 4 ore, l'indice del dollaro USA si trova ad affrontare la resistenza dell'EMA 100 intorno a 103,9. Questo livello ha agito come un tetto massimo. Questo livello ha agito come un tetto per l'azione del prezzo del dollaro, mantenendolo per ora sottotono. L'RSI si aggira appena sopra il livello neutro, suggerendo che il mercato rimane in uno stato di indecisione.
Visti i prossimi eventi economici e politici, l'obiettivo principale per i trader è capire se il dollaro uscirà da questa fascia di consolidamento. Un breakout al di sopra di 104,0 potrebbe segnalare una nuova forza del dollaro, mentre una rottura al di sotto di 103,6 potrebbe portare a ulteriori perdite. I trader osserveranno con attenzione qualsiasi segnale, dato che gli eventi di oggi aumentano l'incertezza generale.
L'indice del dollaro statunitense (DXY) è sceso del 3,7% nel primo trimestre del 2025, attestandosi a metà marzo su un livello di supporto di cinque mesi. L'RSI a 4 ore del DXY è sceso in territorio di ipervenduto, segnalando un'inversione a breve termine.