03.04.2025
Dmytro Kharkov
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Editore presso Traders Union
03.04.2025

Il titolo Alphabet rimane vicino a un supporto importante in un contesto di sell-off tecnologico più ampio

Il titolo Alphabet rimane vicino a un supporto importante in un contesto di sell-off tecnologico più ampio Alphabet continua inoltre a espandersi in modo aggressivo in settori chiave per la crescita.

Al 3 aprile 2025, Alphabet Inc. (GOOGL) è quotata a 157,04 dollari, con un calo marginale dello 0,03% rispetto alla chiusura precedente.

Il titolo ha subito una pressione sostenuta dall'inizio del primo trimestre, scendendo di oltre il 20% dai massimi di 52 settimane di 208,70 dollari. L'intervallo di 52 settimane di Alphabet è attualmente compreso tra $148,20 e $208,70, posizionandolo vicino all'estremità inferiore del suo corridoio di negoziazione, un'indicazione che potrebbe essere sottovalutato rispetto alle recenti norme storiche.

Dal punto di vista tecnico, Alphabet è scambiata al di sotto delle medie mobili a 50 e 200 giorni. La media mobile a 50 giorni si aggira vicino a 160 dollari, mentre la media mobile a 200 giorni è a circa 175 dollari. Questo allineamento ribassista segnala una continuazione del momentum ribassista a meno che non si verifichi un'inversione. Il supporto immediato si trova intorno al livello di 148 dollari, una zona chiave che è stata testata più volte a marzo e che ha resistito.

Dinamica del prezzo delle azioni GOOGL (gennaio 2025 - aprile 2025). Fonte: TradingView: TradingView.

Le letture dell'indice di forza relativa (RSI) sono attualmente nella zona neutra, intorno a 42, il che suggerisce che il titolo non è ancora in ipervenduto ma si sta avvicinando a quel territorio. Ciò lascia spazio a un ulteriore ribasso nel breve termine, ma aumenta anche il potenziale di un rimbalzo tecnico se il sentimento di mercato più ampio migliora.

Contesto di mercato

I recenti sviluppi geopolitici, in particolare la risoluzione delle incertezze tariffarie tra gli Stati Uniti e i principali partner commerciali, sono in grado di aumentare la fiducia degli investitori nei titoli di crescita. Un nuovo rapporto della CNBC del 2 aprile 2025 sottolinea che questa chiarezza tariffaria potrebbe catalizzare un rimbalzo dei titoli tecnologici a grande capitalizzazione, con Alphabet identificato come un potenziale beneficiario. L'eliminazione dell'ambiguità sui costi di importazione ed esportazione consente alle multinazionali come Alphabet di prevedere meglio le spese e i ricavi, il che potrebbe tradursi in un miglioramento delle aspettative sugli utili nei prossimi trimestri.

Alphabet continua inoltre a espandersi in modo aggressivo in settori chiave per la crescita come l'intelligenza artificiale, i servizi cloud e la pubblicità digitale. Sebbene le preoccupazioni normative relative all'antitrust rimangano un vento contrario a lungo termine, i flussi di ricavi diversificati e il solido bilancio dell'azienda la posizionano bene per una ripresa macroeconomica. Inoltre, la crescente adozione di strumenti di intelligenza artificiale e la spesa per le infrastrutture digitali da parte delle imprese a livello globale potrebbero fungere da volano per il segmento Google Cloud di Alphabet, che ha guadagnato trazione nelle recenti relazioni sugli utili.

Scenari di prezzo

Data la convergenza del supporto tecnico a 148 dollari e il miglioramento del sentiment macro, Alphabet sembra pronta per un potenziale rimbalzo a breve termine. Se il mercato più ampio continuerà a rispondere positivamente alle risoluzioni tariffarie e la stagione degli utili porterà indicazioni ottimistiche, GOOGL potrebbe superare il livello di resistenza di 160 dollari. In questo scenario, un rally verso 175 dollari - la media mobile a 200 giorni - è un obiettivo ragionevole per le prossime settimane.

Tuttavia, se il momentum ribassista persiste e il livello di supporto di 148 dollari fallisce, i rischi di ribasso aumentano notevolmente. Il titolo potrebbe quindi tendere verso 140 dollari, un livello di supporto psicologico non testato dall'inizio del 2023. I trader dovrebbero monitorare i prossimi dati macroeconomici, la prossima pubblicazione degli utili di Alphabet e il sentimento di rischio del mercato, in particolare nel settore tecnologico, per rivalutare il posizionamento.

La scorsa settimana il titolo Alphabet è rimasto sotto pressione di vendita, scambiando a 167,14 dollari e rimanendo al di sotto delle EMA a 50 e 200 giorni. Nonostante la chiarezza tariffaria abbia migliorato il sentiment del mercato, le prospettive tecniche sono ancora ribassiste, in quanto il titolo lotta contro la resistenza e si aggira vicino al supporto chiave.

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