03.04.2025
Oleg Tkachenko
Autore ed esperto presso Traders Union
03.04.2025

Il prezzo delle azioni di Tata Motors scende a causa dei nuovi dazi commerciali statunitensi

Il prezzo delle azioni di Tata Motors scende a causa dei nuovi dazi commerciali statunitensi Il prezzo delle azioni di Tata Motors è sotto pressione a causa dell'aumento dei dazi sulle importazioni di auto da parte degli Stati Uniti

Le azioni di Tata Motors sono scese di quasi il 3% giovedì a seguito dell'introduzione di nuovi dazi statunitensi sulle automobili prodotte all'estero.

La casa automobilistica di Mumbai ha visto il suo titolo scendere del 2,58% a ₹654,50 per azione alla Borsa di Bombay (BSE), riflettendo le preoccupazioni degli investitori sull'impatto delle maggiori restrizioni commerciali, riporta Mint.

Le tariffe, annunciate dall'amministrazione Trump il 26 marzo, sono entrate in vigore alla mezzanotte del 3 aprile. In base alla nuova politica, gli Stati Uniti hanno imposto una tariffa del 25% sui veicoli passeggeri importati, tra cui berline, SUV, crossover, minivan, furgoni da carico e autocarri leggeri.

Inoltre, circa 150 componenti critici per l'auto, come motori, trasmissioni e componenti della catena cinematica, saranno soggetti a dazi, che saranno applicati completamente entro il 3 maggio 2025.

Impatto su Tata Motors e JLR

Tata Motors, la società madre della casa automobilistica di lusso britannica Jaguar Land Rover (JLR), è esposta in modo significativo al mercato americano. Quasi un terzo delle vendite globali di JLR nel 2024 è stato realizzato negli Stati Uniti, con il 23% dei 400.000 veicoli venduti provenienti da quella regione.

Questi veicoli sono prodotti principalmente nel Regno Unito ed esportati negli Stati Uniti, il che li rende vulnerabili alla nuova struttura tariffaria. Gli analisti del settore ritengono che JLR potrebbe dover affrontare un aumento dei costi, con conseguente potenziale aumento dei prezzi per i consumatori o pressione sui margini di profitto.

"Gli Stati Uniti hanno imposto dazi del 25% su autovetture, autocarri leggeri e parti di autoveicoli selezionati importati dall'esterno del Nord America. Inoltre, quasi 150 parti di automobili saranno soggette a tariffe simili", ha dichiarato Arun Agarwal, vicepresidente della divisione Fundamental Research - Automobiles di Kotak Securities.

Effetti più ampi sul mercato

L'aumento delle tariffe ha avuto un effetto a catena anche sul settore automobilistico indiano. Le azioni di Bharat Forge sono scese del 4,6% a ₹1.099,40 per azione, mentre Balkrishna Industries è scesa del 4,3% a ₹2.453,90. Tra gli altri titoli in calo si segnalano Sona BLW Precision Forgings (-3,6%), Samvardhana Motherson International (-3,3%), Bajaj Auto (-2,87%) e TVS Motor Co (-2,08%).

Con l'acuirsi delle tensioni commerciali globali, gli investitori osserveranno con attenzione il modo in cui le case automobilistiche si adatteranno al nuovo contesto normativo, con potenziali negoziati o aggiustamenti alternativi della catena di fornitura all'orizzonte.

Inoltre, l'economia globale si trova ad affrontare una crescente incertezza a causa dell'imposizione da parte del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump di ampie tariffe sulle importazioni, tra cui un minimo del 10% su tutti i beni e del 20% sulle importazioni dell'UE. Cina, Canada e Taiwan hanno condannato la mossa e Pechino ha giurato ritorsioni.

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