L'oro, l'argento e il platino scendono mentre si forma l'EMA death cross in vista dei dati NFP
L'oro si stabilizza mentre l'argento e il platino crollano
I prezzi dell'oro, dell'argento e del platino hanno subito una forte pressione di vendita questa settimana, anche se l'oro è riuscito a limitare le perdite, mentre l'argento e il platino hanno esteso i ribassi.
I bruschi movimenti precedono il rapporto sui Nonfarm Payrolls (NFP) di venerdì, che potrebbe fornire ulteriori indicazioni al mercato.
L'oro ha raggiunto ieri il massimo storico di 3.168 dollari per oncia, ma ha ritracciato del 3,5% fino al minimo di cinque giorni prima di trovare un supporto a 3.056 dollari. Questo livello ha contribuito ad attutire le perdite, permettendo all'oro di recuperare un po' di terreno. Tuttavia, lo slancio ribassista è riemerso nelle sessioni asiatiche ed europee di oggi, trascinando il prezzo a circa 3.090 dollari, in calo dello 0,8% per la giornata.
L'incrocio di EMA nei grafici dei prezzi dell'argento e del platino suggerisce una debolezza prolungata
L'argento ha registrato il più grande calo giornaliero nel 2025, scendendo di oltre il 5% fino a toccare un nuovo minimo di quattro settimane. Il calo è proseguito oggi, rompendo al di sotto dell'EMA a 100 giorni a 31,90 dollari, toccando un nuovo minimo di quattro settimane a 31,20 dollari. Il metallo ha perso l'8% questa settimana, cancellando più della metà dei guadagni del primo trimestre. Lo slancio ribassista ha innescato un incrocio di morte tra le EMA 50 e 100 sul grafico a quattro ore, suggerendo un ulteriore potenziale ribasso, con il prossimo supporto chiave in vista a 30,80 dollari.
Dinamica del prezzo del platino (agosto 2024 - aprile 2025). Fonte: MT4
Anche il platino è stato sotto pressione, registrando il quarto giorno consecutivo di perdite. Il metallo ha rotto diversi livelli di supporto chiave e ora è scambiato a 943 dollari, avvicinandosi al minimo da tre mesi di 941 dollari. Come l'argento, il platino ha formato un incrocio di 50 e 100 EMA sul grafico a quattro ore, indicando una traiettoria ribassista più ampia con il potenziale di minimi plurimensili.
L'attenzione si sposta ora sui dati economici statunitensi di venerdì, in particolare sul rapporto NFP, le cui stime variano da 80.000 a 200.000, con un consenso a 135.000. Gli operatori di mercato seguiranno da vicino i commenti del presidente della Federal Reserve Jerome Powell, che si aspetta quattro tagli dei tassi entro la fine dell'anno. L'oro, l'argento e il platino dovrebbero reagire bruscamente a questi sviluppi. Un rapporto sui posti di lavoro più debole del previsto potrebbe sostenere i metalli preziosi se le aspettative di taglio dei tassi aumentano, mentre una lettura forte potrebbe far scendere i prezzi. L'argento e il platino, già sotto pressione di vendita, potrebbero estendere i ribassi se il sentimento rimane ribassista.
I prezzi dell'oro, dell'argento e del platino sono influenzati da una miscela di sentimento di rischio e di ribasso. Le speculazioni di mercato sulla politica tariffaria degli Stati Uniti hanno aumentato la volatilità dei metalli preziosi.
