La Cina blocca l'accordo con TikTok dopo l'aumento dei dazi da parte degli USA

Un accordo a lungo atteso per lo scorporo delle attività statunitensi di TikTok è stato messo in pausa dopo che il governo cinese ha manifestato la sua opposizione, citando l'aumento delle tensioni in seguito all'annuncio del presidente Donald Trump di nuovi dazi reciproci sulle merci cinesi.
L'accordo - che secondo due persone che hanno familiarità con la questione era in forma definitiva da mercoledì - avrebbe trasferito le attività di TikTok negli Stati Uniti a una nuova società con sede in America e controllata in maggioranza da investitori statunitensi, riporta Reuters.
Secondo i termini proposti, la società madre cinese di TikTok, ByteDance, avrebbe mantenuto una quota di minoranza inferiore al 20%. Tutte le parti coinvolte, tra cui ByteDance, gli investitori esistenti e nuovi e il governo degli Stati Uniti, hanno approvato l'accordo, come ha riferito una delle fonti. Tuttavia, il contesto politico ha ora complicato il suo percorso.
La Cina torna sui suoi passi, Trump proroga la scadenza
L'ultimo deragliamento arriva pochi giorni dopo che Trump ha imposto un ulteriore aumento delle tariffe del 34% sulle importazioni cinesi, portando il totale dei dazi al 54%. In risposta, Pechino ha emesso misure di ritorsione e ha silenziosamente segnalato che avrebbe rifiutato l'approvazione della transazione TikTok - una mossa che ha reintrodotto l'incertezza in un accordo volto a soddisfare le preoccupazioni di Washington in materia di sicurezza nazionale.
Venerdì Trump ha annunciato una proroga di una scadenza fondamentale che imponeva a ByteDance di cedere le attività statunitensi di TikTok entro sabato, in base a una legge del 2024. La nuova scadenza, ora fissata a 75 giorni, consente di guadagnare tempo per ulteriori negoziati.
"L'accordo richiede ulteriore lavoro per garantire la firma di tutte le approvazioni necessarie", ha scritto Trump su Truth Social. "Speriamo di continuare a lavorare in buona fede con la Cina, che mi risulta non sia molto contenta delle nostre tariffe reciproche".
Il destino delle operazioni di TikTok negli Stati Uniti rimane nel limbo dell'escalation delle tensioni commerciali. Con 170 milioni di utenti americani, l'app rimane un punto focale di preoccupazioni più ampie sulla privacy dei dati, sulla sicurezza nazionale e sul futuro delle relazioni tecnologiche tra Stati Uniti e Cina.
Recentemente abbiamo scritto che Donald Trump ha annunciato che un accordo tra TikTok e i potenziali acquirenti deve essere trovato entro il 5 aprile, altrimenti l'app dovrà affrontare un possibile divieto statunitense.