09.04.2025
Dmytro Kharkov
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09.04.2025

Il titolo Tesla scivola di quasi il 5% tra le polemiche tra Musk e la Casa Bianca sulle tariffe doganali

Il titolo Tesla scivola di quasi il 5% tra le polemiche tra Musk e la Casa Bianca sulle tariffe doganali Le oscillazioni del prezzo delle azioni di Tesla sono state fortemente influenzate da fattori macroeconomici più ampi.

Al 9 aprile 2025, Tesla Inc. (TSLA) viene scambiata a 221,86 dollari, con un calo del 4,9% circa rispetto alla chiusura precedente.

Il titolo ha mostrato una notevole volatilità nelle ultime sedute, guidata da eventi macroeconomici e commenti specifici dell'azienda. Da un punto di vista tecnico, Tesla sta scambiando al di sotto dei suoi indicatori di tendenza a breve e lungo termine. La media mobile a 50 giorni è attualmente intorno ai 240 dollari, mentre la media mobile a 200 giorni è vicina ai 260 dollari. La violazione di entrambe queste medie mobili chiave segnala un continuo slancio ribassista nel breve e medio termine.

L'indice di forza relativa (RSI), un oscillatore di momentum che misura la velocità e la variazione dei movimenti di prezzo, si aggira intorno a 45. Questo livello indica che Tesla si sta avvicinando al livello di ribasso nel breve e medio termine. Questo livello indica che Tesla si sta avvicinando a condizioni di ipervenduto, anche se non è ancora nel classico territorio di ipervenduto al di sotto di 30. Se l'RSI dovesse scendere ulteriormente, potremmo pensare a un'evoluzione negativa nel breve e medio termine. Se l'RSI dovesse scendere ulteriormente, potremmo assistere a un maggiore interesse di acquisto. Il supporto immediato si trova a 215 dollari, un livello che in precedenza ha tenuto duro durante la pressione di vendita di inizio marzo. Una rottura al di sotto di questo livello potrebbe aprire la strada verso la soglia psicologicamente importante dei 200 dollari. Al rialzo, Tesla affronta la resistenza a breve termine a 230 dollari, un livello che si allinea con l'EMA a 20 giorni e che è stato respinto più volte nelle sessioni passate.

Dinamica del prezzo delle azioni TSLA (febbraio 2025 - aprile 2025). Fonte: TradingView: TradingView.

Inoltre, il volume degli scambi è diminuito leggermente durante i recenti pullback, il che potrebbe suggerire un indebolimento della convinzione ribassista. Tuttavia, la conferma di un'inversione di tendenza richiederebbe un breakout al di sopra del livello di 230 dollari con un forte volume e il recupero della media mobile a 50 giorni a 240 dollari.

Contesto di mercato e sviluppi recenti

L'andamento del titolo Tesla è stato fortemente influenzato da fattori macroeconomici più ampi e dagli sviluppi politici. Il 9 aprile la Casa Bianca ha implementato nuovi dazi aggressivi nei confronti di diverse nazioni, tra cui una tariffa del 104% sulle importazioni cinesi. Il mercato ha reagito con un sentimento di risk-off che ha portato a un calo dell'1,6% dell'S&P 500 e del 2,1% del Nasdaq. Le tensioni commerciali hanno fatto temere un rallentamento dell'economia globale, in particolare nei settori che dipendono da catene di fornitura complesse come quello automobilistico.

Elon Musk, amministratore delegato di Tesla, si è espresso in modo particolarmente esplicito sulle conseguenze di queste tariffe. In un battibecco pubblico, Musk ha definito l'ex consigliere di Trump per il commercio Peter Navarro "più stupido di un sacco di mattoni" dopo che Navarro aveva accusato Tesla di fare molto affidamento sui componenti importati. Musk ha risposto ribadendo l'impegno di Tesla per l'integrazione verticale e la sua significativa impronta produttiva negli Stati Uniti, compresa la produzione di batterie e veicoli. Ha inoltre criticato le nuove tariffe, suggerendo che potrebbero interrompere le catene di approvvigionamento internazionali e danneggiare la competitività degli Stati Uniti.

Musk ha anche proposto che gli Stati Uniti e l'Unione Europea creino una zona commerciale a dazio zero, sostenendo che le tariffe punitive finiscono per danneggiare l'innovazione e l'economia globale. I suoi commenti sono arrivati nel corso di una più ampia reazione dei leader del settore, preoccupati per le misure di ritorsione e per l'aumento dei costi di materiali e componenti.

Scenari di prezzo di TSLA

Data l'attuale posizione tecnica di Tesla e il contesto macroeconomico, il rischio di ribasso a breve termine persiste. Se Tesla dovesse superare il supporto di 215 dollari, appaiono probabili ulteriori ribassi verso la zona dei 200 dollari, soprattutto se il mercato più ampio continuerà a reagire negativamente alle tensioni commerciali. Tuttavia, se i tori riusciranno a ritrovare lo slancio e a spingere il prezzo al di sopra dei 230 dollari, è probabile un movimento verso la zona di resistenza dei 240 dollari. Gli investitori dovrebbero monitorare attentamente gli aggiornamenti relativi alla politica commerciale globale e le risposte strategiche di Tesla. Sviluppi come il ritiro delle tariffe, le nuove partnership o i traguardi di produzione potrebbero cambiare rapidamente il sentiment del mercato. Per il momento, il rapporto rischio/rendimento favorisce la cautela, ma potrebbero emergere opportunità se Tesla riuscisse a superare gli attuali ostacoli macro.

All'inizio della settimana, l'analista di Wedbush Dan Ives ha tagliato il suo obiettivo di prezzo a 12 mesi per Tesla del 43%, da 550 a 315 dollari, segnando un netto cambiamento di opinione da parte di uno dei tori di lunga data di Tesla. Ives ha citato le crescenti preoccupazioni per la politicizzazione del marchio, causate dalle dichiarazioni pubbliche sempre più controverse dell'amministratore delegato Elon Musk.

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