La quotazione del dollaro canadese sale ai massimi del 2025 mentre USD/CAD scende sotto 1,38 dollari a causa delle tensioni tariffarie

Il dollaro canadese è salito al livello più alto degli ultimi cinque mesi venerdì, spingendo USD/CAD al di sotto della soglia critica di $1,38 in un contesto di tensioni commerciali e di ampia debolezza del dollaro statunitense. Al momento in cui scriviamo, la coppia è scambiata vicino a 1,3845 dollari, livelli che non si vedevano dal novembre 2024, segnando un calo di quasi lo 0,9% nella giornata.
Il movimento è stato in gran parte alimentato da una forte reazione del mercato ai nuovi annunci tariffari di Washington e Pechino. Gli Stati Uniti hanno confermato l'intenzione di aumentare i dazi sulle merci cinesi al 145%, superando le precedenti aspettative del 125%, mentre la Cina si è vendicata aumentando i propri dazi sulle importazioni statunitensi al 125% dall'84%, con effetto dal 12 aprile. L'escalation ha alimentato i timori di un rallentamento dell'economia globale e intensificato le preoccupazioni di recessione negli Stati Uniti, spingendo gli investitori a fuggire dal biglietto verde.
Movimento dei prezzi di USD/CAD (febbraio 2025 - aprile 2025) Fonte: TradingView.
Il Canada evita il colpo dei dazi e guadagna slancio grazie al commercio
A differenza della Cina e di altre grandi economie, il Canada ha beneficiato di una posizione commerciale più favorevole. Una pausa di 90 giorni nell'applicazione di ulteriori dazi statunitensi - con la maggior parte delle merci canadesi ancora soggette a un'aliquota di base del 10% - ha contribuito a proteggere l'economia canadese dal peggiore dei contraccolpi commerciali. Il risultato è stato una rivalutazione della resistenza delle esportazioni canadesi e un ritorno dei capitali verso gli asset canadesi.
L'attenzione degli investitori si rivolge ora all'imminente pubblicazione dell'indice dei prezzi al consumo (CPI) di marzo e alla riunione di politica monetaria della Banca del Canada (BoC) della prossima settimana. I mercati guardano con attenzione se la BoC riconoscerà il clima commerciale esterno nel suo linguaggio politico, soprattutto dopo che gli Stati Uniti hanno imposto ulteriori dazi sull'acciaio e sull'alluminio canadesi all'inizio del mese.
Dati e prospettive dei tassi statunitensi in primo piano
Nel tardo pomeriggio di oggi sono attesi l'indice dei prezzi alla produzione e l'indice del sentimento dei consumatori dell'Università del Michigan, con i mercati che guarderanno con attenzione a ulteriori segnali di deterioramento dell'economia. Si prevede che la Federal Reserve continuerà a ridurre i tassi di interesse nel corso dell'anno, il che continua a minare l'attrattiva del dollaro statunitense.
Abbiamo notato la vulnerabilità di USD/CAD al di sotto della SMA a 100 giorni e abbiamo identificato 1,4 come supporto chiave. Con il prezzo attuale inferiore a 1,385 dollari, la SMA a 200 giorni vicino a 1,38 dollari diventa fondamentale. Una rottura potrebbe aprire spazio per un ulteriore ribasso verso 1,3670 se i dati macro canadesi dovessero dare risultati migliori.