Il prezzo dell'indice S&P 500 rimbalza grazie alla tregua tariffaria che solleva i titoli tecnologici, ma i livelli di resistenza rimangono in primo piano

I titoli azionari statunitensi hanno registrato un forte rialzo lunedì, sostenuti dall'attenuarsi delle preoccupazioni per l'evoluzione della politica commerciale del Presidente Trump. L'S&P 500 e il Nasdaq hanno guadagnato più dell'1% ciascuno, mentre il Dow Jones Industrial Average è salito di oltre 350 punti, trainato dalla forza dei titoli tecnologici e bancari.
Apple ha guidato il rimbalzo con un rally del 7% dopo che la Casa Bianca ha annunciato un'esenzione temporanea sulle tariffe per computer ed elettronica, una mossa che ha contribuito a stabilizzare il sentimento di rischio più ampio.
Dinamica dei prezzi dello S&P 500 (dicembre 2024 - aprile 2025) Fonte: TradingView.
L'alleggerimento dei dazi alimenta il rally del settore tecnologico, ma l'incertezza permane
La pausa a breve termine dell'amministrazione Trump sulle tariffe per alcuni prodotti elettronici cinesi ha dato una spinta molto necessaria ai settori che dipendono fortemente dalle catene di fornitura globali. Tuttavia, l'ottimismo è stato mitigato dopo che Trump ha chiarito che le esenzioni sono temporanee, con tariffe specifiche sui semiconduttori attese a breve. Questo messaggio contrastante ha caratterizzato la posizione mutevole dell'amministrazione, creando volatilità tra i titoli azionari statunitensi e le valute globali nelle ultime settimane.
Gli investitori hanno accolto con favore la tregua, facendo salire le azioni Apple, mentre Tesla e Nvidia hanno guadagnato il 3% ciascuna. Anche Goldman Sachs ha guadagnato il 2,5% dopo aver pubblicato risultati trimestrali superiori alle attese. Nonostante la performance positiva, i trader restano cauti perché i prossimi annunci di tariffe potrebbero mettere nuovamente sotto pressione gli utili aziendali e la stabilità della catena di approvvigionamento.
I livelli tecnici segnalano un punto critico per l'S&P 500
Da un punto di vista tecnico, l'indice S&P 500 sta mettendo a segno una netta ripresa dopo la forte correzione della scorsa settimana. Attualmente scambiato intorno a 5.440, l'indice è rimbalzato da un minimo vicino a 4.850. Il crossover rialzista del MACD e il recupero dell'RSI a 52,39 sul grafico a 4 ore suggeriscono uno slancio verso l'alto, anche se non ancora la conferma di una completa inversione di tendenza.
L'indice ha recuperato le medie mobili a breve termine (20 e 50 EMA), ma rimane al di sotto delle 100 e 200 EMA, che ora agiscono come resistenza dinamica vicino a 5.655 e 5.744, rispettivamente. Una confluenza di resistenze tra 5.636 e 5.707 sarà la chiave - se superata con volume, i tori potrebbero puntare alla zona 5.850-5.900. Tuttavia, una mancata rottura al di sopra di questo cluster potrebbe innescare un pullback verso la fascia di supporto di 5.280-5.320.
Il recente rimbalzo dell'S&P 500 è in linea con le precedenti segnalazioni tecniche di un potenziale supporto intorno a 4.850. Come si è detto, fino a una rottura al di sopra della fascia di supporto di 5.280-5.320. Come già detto, fino a quando non si verificherà una rottura al di sopra della soglia di 5.750, la tendenza più ampia rimarrà cautamente ribassista.