Il prezzo di Apple rimbalza di quasi il 29% dal minimo di aprile, ma deve affrontare una forte resistenza a $212

Apple Inc. (NASDAQ: AAPL) mostra segni di esitazione in prossimità di una resistenza tecnica chiave dopo un forte rimbalzo dai minimi di aprile intorno ai 165 dollari. Il titolo ha registrato un'impennata di oltre il 25% in poco più di una settimana, raggiungendo un massimo di 212 dollari prima di incontrare un rifiuto in prossimità della linea di tendenza discendente e della zona di rifornimento orizzontale che va da 212 a 218 dollari.
Nonostante il superamento della linea di tendenza, il prezzo non è riuscito a chiudere al di sopra di essa, evidenziando una continua pressione dall'alto dei precedenti livelli di rottura.
Dinamica del prezzo delle azioni Apple (dicembre 2024 - aprile 2025) Fonte: TradingView.
Il rifiuto tecnico conferma la resistenza superiore
Il rifiuto si allinea al livello di ritracciamento di Fibonacci del 23,6% a 218,23 dollari, misurato dal massimo di 250 dollari al minimo di 208,42 dollari, e coincide con la resistenza storica di febbraio. Sebbene il titolo si sia brevemente impennato grazie ai forti volumi - gli scambi giornalieri hanno raggiunto un picco di 1,7 miliardi durante il recupero - il momentum si è poi affievolito. Il prezzo si trova ora al di sotto dell'EMA 50 sul grafico a 4 ore (208,88 dollari) e rimane significativamente al di sotto dell'EMA 200 giornaliera (224,11 dollari), entrambe le quali hanno agito come tetti dinamici nei rally passati.
Il MACD mostra ancora un crossover rialzista, con una lettura positiva di 2,36, sebbene il suo istogramma si stia restringendo, segno di un affievolimento dello slancio. Nel frattempo, l'RSI è sceso da letture più alte e attualmente si trova a 50,90, riflettendo l'indecisione nell'attuale tendenza. Un'ulteriore discesa al di sotto di 45 potrebbe rafforzare il passaggio al momentum ribassista.
Prospettive caute mentre Apple fatica a recuperare i massimi di medio termine
L'analisi delle bande di Bollinger rivela un netto rifiuto della banda superiore vicino a 229 dollari, con i prezzi che ora gravitano verso la banda intermedia intorno a 198 dollari. Una violazione di questo punto intermedio potrebbe esporre Apple a una nuova pressione di vendita verso 190 dollari o addirittura verso la fascia di supporto di 185 dollari e 167 dollari, in linea con la domanda storica e la banda di Bollinger inferiore. I trader osserveranno con attenzione la zona 198-200 dollari come perno a breve termine per la stabilizzazione o la rottura.
Apple ha testato i livelli di recupero dopo un forte ribasso all'inizio di aprile. Come evidenziato nelle analisi precedenti, la regione dei 218-224 dollari è una zona di inflessione chiave in cui un breakout sostenuto potrebbe portare a un movimento verso i 240-250 dollari. Finora, il rifiuto nei pressi di 212 dollari sostiene la posizione cauta che abbiamo delineato la scorsa settimana, rafforzando la necessità di una conferma dei volumi rialzisti prima della continuazione del rialzo.