16.04.2025
Sholanke Dele
Analista presso Traders Union
16.04.2025

L'oro è in testa con un guadagno del 6% ad aprile, mentre l'argento e il platino riducono le perdite grazie ai venti macroeconomici

L'oro è in testa con un guadagno del 6% ad aprile, mentre l'argento e il platino riducono le perdite grazie ai venti macroeconomici L'oro guida il rally dei metalli grazie alla debolezza della Fed e del dollaro.

I prezzi dell'oro, dell'argento e del platino hanno registrato un notevole rialzo mercoledì, spinti dalle aspettative di un aggressivo allentamento della Federal Reserve e dall'ampia debolezza del dollaro statunitense.

L'oro ha esteso la sua corsa da record, salendo del 2,26% questa settimana per raggiungere un nuovo massimo storico di 3.318 dollari l'oncia durante la sessione europea. Il guadagno del metallo giallo da un anno all'altro è ora del 26%, con un progresso del 6% già bloccato per il mese di aprile.

Dinamica dei prezzi di oro, argento e platino (febbraio 2025 - aprile 2025). Fonte: MT4

L'argento si è unito al rally dopo una performance modesta all'inizio della settimana. Il metallo ha trovato un solido supporto da entrambe le EMA a 20 e 50 giorni, innescando un forte guadagno intraday del 2,5% nella sessione europea. L'argento ha superato la resistenza di 32,75 e ha toccato un massimo di 33,10 dollari, prima di arretrare per testare nuovamente il livello di supporto. Un rimbalzo da 32,75 potrebbe aprire la strada a un rally verso la resistenza di 33,40 dollari. Le perdite dell'argento ad aprile si sono ridotte a circa il 3%.

Il platino e i metalli preziosi capitalizzano le prospettive economiche e i cambiamenti politici degli Stati Uniti

Anche il platino ha partecipato al trend rialzista, segnando l'ottavo guadagno giornaliero consecutivo nelle ultime ore di contrattazione europee. Il metallo è salito dello 0,35% oggi e sta testando l'EMA a 50 giorni vicino a $963,40 per la seconda sessione consecutiva. Una rottura al di sopra di questo livello potrebbe mettere a fuoco la prossima resistenza a 970 dollari. Il persistente rialzo del platino ha ridotto la perdita di questo mese a -2,7%.

Nel complesso, lo slancio tecnico del complesso dei metalli preziosi si allinea strettamente ai temi macroeconomici. La recente azione dei prezzi riflette la forte domanda di metalli preziosi, mentre il dollaro americano si trova vicino al livello più debole dal marzo 2022. Gli operatori stanno valutando un potenziale taglio dei tassi di 100 punti base nel 2025, mentre le crescenti preoccupazioni per il rallentamento economico degli Stati Uniti dovuto alle tariffe doganali smorzano la fiducia degli investitori. L'ammorbidimento delle aspettative sui tassi, la persistente debolezza del dollaro e la domanda di coperture contro l'inflazione potrebbero continuare a sostenere il sentimento rialzista. Se queste condizioni persistono, è probabile che nella sessione nordamericana si verifichino ulteriori guadagni per l'oro, l'argento e il platino.

Il platino ha superato la resistenza di 950,0 e ha toccato un massimo intraday di 961,3 il 15 aprile. Ha sovraperformato l'oro e l'argento, estendendo una striscia vincente di sette giorni in mezzo alle tensioni tariffarie.

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