Il prezzo della sterlina britannica oscilla vicino a 1,324 dollari, mentre il rally si raffredda in vista delle vacanze di Pasqua

La sterlina britannica si è leggermente ritirata dalla soglia di 1,33 giovedì, scambiando vicino a 1,324 durante le ore europee, mentre gli operatori hanno prenotato i profitti dopo un forte rally di sette giorni. La sterlina ha raggiunto un massimo di sei mesi rispetto al dollaro statunitense all'inizio della settimana, alimentato da dati sull'inflazione britannica poco incoraggianti e da un biglietto verde ampiamente più debole in seguito all'allentamento delle preoccupazioni economiche globali.
La coppia GBP/USD si è ritirata mentre l'indice del dollaro statunitense (DXY) è risalito a 99,5, sostenuto dall'ottimismo dei colloqui commerciali tra Stati Uniti e Giappone. Gli operatori hanno interpretato i progressi come un segno che l'agenda tariffaria del presidente Trump potrebbe spostarsi verso accordi bilaterali, calmando potenzialmente l'incertezza commerciale globale.Nel frattempo, il quadro macroeconomico del Regno Unito rimane contrastante. I dati sull'IPC di marzo sono stati più morbidi del previsto, con un'inflazione complessiva in calo al 2,6% e un'inflazione dei servizi al 4,7%. I dati hanno rafforzato le aspettative di un taglio dei tassi da parte della Banca d'Inghilterra, con i mercati che ora prevedono un allentamento fino a 86 punti base entro la fine dell'anno. Ciononostante, la crescita dei salari nel Regno Unito rimane robusta, mentre la crescita del PIL resiste di fronte all'aumento delle imposte sui datori di lavoro.
Dinamica dei prezzi GBP/USD (marzo 2025 - aprile 2025) Fonte: TradingView.
Struttura tecnica intatta sopra 1,32
La sterlina continua a trovare supporto al di sopra del massimo di inizio aprile di 1,3206. I minimi intraday di giovedì sono scesi brevemente a 1,3205 ma sono stati rapidamente acquistati, suggerendo che gli acquirenti rimangono attivi vicino a questa zona. La coppia è rimbalzata nell'area di resistenza compresa tra 1,3222 e 1,3245, e una rottura al di sopra di essa potrebbe vedere la coppia ritestare il massimo del 16 aprile a 1,3292. Un'ulteriore resistenza potrebbe aprire la porta verso il massimo del 2024 a 1,343 e il livello psicologico di 1,35.
Gli indicatori di momento rimangono costruttivi, con l'RSI a 14 giorni che si aggira vicino a 70. Tutte le principali EMA sul grafico giornaliero sono inclinate verso l'alto, a sostegno della tendenza rialzista. Tuttavia, con la chiusura dei mercati britannici e statunitensi per il lungo weekend di Pasqua, gli operatori potrebbero adottare un atteggiamento più cauto, limitando ulteriori rialzi nel breve termine.
La forza della sterlina è stata sostenuta da una combinazione di raffreddamento dell'inflazione, di dati economici solidi e di un calo dell'appeal del dollaro. Come evidenziato all'inizio della settimana, una rottura al di sopra di 1,3292 potrebbe convalidare una spinta verso i massimi pluriennali, se supportata dal volume.