Azioni Microsoft in calo del 4,2% ad aprile dopo 5 giorni di perdite

Le azioni di Microsoft (NASDAQ: MSFT) hanno allungato la loro striscia di perdite a cinque giorni consecutivi, riflettendo un più ampio sentimento di rischio per le azioni statunitensi. Il calo è iniziato dopo che il titolo ha toccato un recente massimo di 395,0 dollari la scorsa settimana. Da allora, il prezzo è crollato di quasi il 10%, chiudendo lunedì a 359,1 dollari, appena sopra il minimo del giorno di 355,5 dollari.
Il calo ha fatto seguito a un'apertura volatile di lunedì, in cui Microsoft ha iniziato a 362,80 dollari ed è salita brevemente fino a un massimo intraday di 364,50 dollari prima di scivolare del 2,38% al minimo della giornata. Sebbene il titolo sia riuscito a chiudere leggermente al di sotto di 359,10 dollari, ha comunque registrato una perdita dell'1% per la sessione.
Dinamica dei prezzi di MSFT (settembre 2024 - aprile 2025). Fonte: TradingView
La debolezza del mercato generale ha contribuito alla pressione ribassista. Gli investitori sembrano aver abbandonato gli asset statunitensi in risposta alle incertezze politiche legate alla traiettoria politica di Donald Trump. Questo cambiamento di sentimento ha pesato non solo su Microsoft ma anche sui principali indici di Wall Street.
Il titolo Microsoft rimane al di sotto dell'EMA giornaliera e dei livelli RSI 40
Gli indicatori tecnici suggeriscono che c'è ancora spazio per il ribasso. Microsoft è attualmente scambiata ben al di sotto delle sue medie mobili esponenziali a 20 e 50 giorni. L'EMA a 20 giorni funge ora da livello di resistenza vicino a $377,00, che una volta era una zona di supporto, ma prima di questo c'è un ulteriore livello di resistenza a $367,30, che limita le prospettive di recupero a breve termine.
L'indicatore di momentum RSI conferma che ci si aspetta un ulteriore ribasso. Sia l'indice di forza relativa (RSI) giornaliero che quello a 4 ore si trovano al di sotto di 40, una regione storicamente associata a una pressione di vendita prolungata. Se questa debolezza dell'RSI persiste, è probabile che Microsoft rompa il supporto di 355,50 dollari stabilito lunedì.
Oggi, martedì 22 aprile, Microsoft aprirà a 361,70 dollari. Da un mese all'altro il titolo è sceso del 4,2%, portando il calo da un anno all'altro al 15,6%. L'attuale azione di prezzo si colloca appena al di sopra del minimo di aprile di 345,00 dollari, il livello più debole di Microsoft dall'ottobre 2023.
Il setup indica il potenziale per un ulteriore ritracciamento di 355,50 dollari. Al di sotto, 345,00 dollari è il prossimo livello chiave da tenere d'occhio. Tutti i segnali suggeriscono che la pressione ribassista potrebbe continuare a meno che il sentimento di mercato più ampio o il momentum tecnico non cambino in modo decisivo.
Microsoft ha perso il 6,7% questa settimana, invertendo i guadagni derivanti dall'impatto della notizia della pausa tariffaria di 90 giorni. Lo scivolone di quattro giorni ha evidenziato un chiaro cambiamento del sentiment di mercato e della debolezza tecnica.