29.04.2025
Sholanke Dele
Analista presso Traders Union
29.04.2025

Il Dollar Index statunitense scivola vicino al supporto di 98,70 tra l'RSI ribassista e i dubbi sul commercio

Il Dollar Index statunitense scivola vicino al supporto di 98,70 tra l'RSI ribassista e i dubbi sul commercio Il Dollar Index scende a causa delle nuove tensioni tra Stati Uniti e Cina che pesano sul sentimento.

L'indice del dollaro statunitense (DXY) ha iniziato l'ultima settimana di aprile in ribasso, invertendo i guadagni della scorsa settimana che avevano alimentato le speranze di un allentamento delle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina.

Mentre i funzionari statunitensi hanno parlato di "conversazioni quotidiane" in corso con la Cina, Pechino ha smentito qualsiasi trattativa attiva, avvertendo ancora una volta che una guerra tariffaria non giova a nessuno. Questa rinnovata incertezza ha tenuto il dollaro sotto pressione, smorzando il precedente ottimismo sulla possibilità di ridurre le tariffe globali.

L'azione dei prezzi ha rispecchiato questo peggioramento del sentimento. Nel primo giorno di contrattazioni della settimana, il DXY è sceso dello 0,7%, rompendo i minimi dei due giorni precedenti e ritestando il supporto chiave intraday a 98,47. Questa mossa ha creato un potenziale modello di doppio fondo a 98,47, ma il contesto più ampio suggerisce una debolezza di fondo piuttosto che una forza.

Dinamica dei prezzi del DXY (aprile 2025). Fonte: TradingView

Oggi, 29 aprile, il dollaro ha aperto a 98,62 ed è riuscito a fare un breve rally fino a 98,90 durante le ore asiatiche. Tuttavia, durante gli scambi europei, è scivolato di nuovo verso la zona di supporto di 98,70. L'incapacità di sostenere i guadagni riflette come le preoccupazioni fondamentali più ampie, tra cui il venir meno del multilateralismo e la prolungata incertezza sugli accordi commerciali, stiano pesando sulla fiducia del mercato.

Confermata la debolezza del dollaro USA con il DXY che scende sotto le medie mobili fondamentali

Gli indicatori tecnici rafforzano ulteriormente il tono ribassista. Dopo il calo di ieri, l'RSI a 4 ore si è spostato dal territorio rialzista a quello ribassista, allineandosi ora all'RSI giornaliero, che è rimasto in condizioni ribassiste per diversi giorni.

Inoltre, il movimento dei prezzi del dollaro è ora chiaramente al di sotto delle medie mobili a 20 e 50 periodi sul grafico a 1 ora. Queste medie mobili, che in precedenza fungevano da supporto durante la breve ripresa, si sono ora trasformate in resistenza. Pertanto, qualsiasi rottura sostenuta al di sotto della zona di supporto di 98,70 esporrebbe probabilmente il DXY a un ulteriore ribasso, prima verso il doppio fondo a 98,47 e potenzialmente verso un minimo pluriennale al di sotto di 97,50.

La scorsa settimana il DXY è rimbalzato dopo aver toccato quota 97,50, sostenuto dall'allentamento delle tensioni tariffarie e dalle prese di profitto. Tuttavia, si è fermato al di sotto di 100, poiché gli operatori hanno anticipato i tagli dei tassi della Fed nel 2025.

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