Il prezzo dell'argento sale a 30,7 dollari grazie ai tagli dei tassi e alla domanda di tecnologia che ne favoriscono lo slancio

Il prezzo dell'argento sta mostrando segni di resistenza, rimbalzando da un minimo di 11 settimane di 29 dollari per raggiungere i 30,7 dollari, sfidando livelli di resistenza chiave che potrebbero definire la sua traiettoria a breve termine.
Ma la vera storia si trova al di là dei grafici: i tagli dei tassi della Federal Reserve, la possibile recessione degli Stati Uniti e l'ascesa delle industrie alimentate dall'intelligenza artificiale dipingono un quadro entusiasmante per il futuro dell'argento.
Dinamica del prezzo dell'argento (novembre 2024). Fonte: TradingView
Storicamente, i tagli dei tassi della Federal Reserve hanno agito da trampolino di lancio per i prezzi dell'argento. Sebbene i ribassi iniziali seguano spesso gli annunci di taglio dei tassi, l'argento ha sempre registrato guadagni sostanziali durante i cicli di taglio dei tassi. Ad esempio, i cicli passati hanno visto guadagni da picco a picco in media del 332%, in genere nell'arco di uno o due anni. Con gli analisti che prevedono potenziali tagli dei tassi statunitensi nel 2025, insieme a una probabile recessione economica nella prima metà dell'anno, l'argento potrebbe subire un'altra ondata di rialzi.
Il boom dell'intelligenza artificiale e gli stimoli economici guidano le prospettive dell'argento
L'argento beneficia anche del suo duplice ruolo di metallo prezioso e industriale. Nelle precedenti recessioni, l'argento ha sovraperformato l'oro, soprattutto quando le economie passano alla fase di ripresa. Le misure di stimolo previste dagli Stati Uniti dopo la recessione potrebbero incrementare significativamente la domanda di industrie ad alta intensità di argento, come le infrastrutture e la tecnologia.
Inoltre, l'intelligenza artificiale (AI) è pronta a creare una nuova era di domanda di argento. Come componente essenziale dei microchip, l'argento è fondamentale per il boom tecnologico, come dimostra l'ascesa di aziende come NVIDIA. Le richieste energetiche dell'IA evidenziano anche il ruolo dell'argento nell'energia solare, con pannelli solari ricchi di argento sempre più utilizzati per alimentare i centri dati.
Sebbene indicatori tecnici come le EMA 50 e 100 e il rapporto aureo di Fibonacci a 30,8 dollari pesino ancora sul metallo, un breakout al di sopra di questi livelli potrebbe consolidare la sua ripresa e sostenere un trend rialzista esteso. Al di là dei movimenti di prezzo a breve termine, le prospettive a lungo termine dell'argento sono sostenute da tendenze economiche e tecnologiche più ampie.
I prezzi dell'argento sono scesi ai minimi di 11 settimane, a 29 dollari, prima di risalire. L'aumento dell'inflazione statunitense e gli indicatori tecnici indicano ulteriori rischi di ribasso per l'argento.