05.05.2025
Sholanke Dele
Analista presso Traders Union
05.05.2025

Oro, argento e platino in rialzo grazie ai rischi geopolitici che spingono la domanda di beni rifugio

Oro, argento e platino in rialzo grazie ai rischi geopolitici che spingono la domanda di beni rifugio L'oro sale del 2% grazie alle tensioni in Medio Oriente e alla domanda di beni rifugio.

L'inizio della settimana ha portato nuova forza al mercato dei metalli preziosi, alimentata dall'aumento dei rischi geopolitici.

Sebbene i tre metalli, oro, argento e platino, stiano rispondendo al più ampio sentimento di riduzione del rischio, la loro azione di prezzo mostra livelli diversi di convinzione e progressione tecnica.

L'oro sta guidando il rimbalzo su tutta la linea, avanzando di quasi il 2% oggi e superando le EMA a 20 e 50 giorni sul grafico a 4 ore. Questa mossa, confermata da uno spostamento dell'RSI in territorio rialzista e dall'aumento del volume degli scambi, segna una forte ripresa tecnica dopo un calo di due settimane. Il metallo è ora scambiato a 3.300 dollari e si sta avvicinando alla resistenza della linea di tendenza chiave a 3.310 dollari.

Dinamica dei prezzi di oro, argento e platino (marzo - maggio 2025). Fonte: MT4

Queste pietre miliari tecniche, unite all'odierna impennata della domanda di beni rifugio in seguito all'attacco missilistico degli Houthi all'aeroporto israeliano Ben Gurion e alle crescenti aspettative di rappresaglia israeliana, pongono l'oro in una posizione di forza. I crossover 20- e 50-EMA sono ora destinati a fungere da supporto intorno alla zona di 3.260 dollari, stabilendo una base più solida se le tensioni geopolitiche dovessero persistere.

Il prezzo dell'argento e del platino e il momentum RSI sono in ritardo rispetto all'oro

L'azione dei prezzi dell'argento dipinge un quadro più cauto. Pur registrando un guadagno dell'1,3% nella sessione europea di oggi, il metallo è confinato in una stretta fascia di consolidamento tra 31,80 e 32,75 dollari. Questo avviene dopo quattro sessioni ribassiste consecutive che hanno visto l'argento perdere i livelli di supporto chiave la scorsa settimana. Le letture RSI su entrambi i timeframe giornalieri e a 4 ore sono piatte, segnalando indecisione. Il test odierno delle EMA 20 e 50 potrebbe determinare se l'argento riuscirà a stabilizzarsi al di sopra di questi livelli o se rimarrà in un range-bound in assenza di un catalizzatore più forte.

Il platino, invece, sta vedendo un moderato slancio verso l'alto dopo aver rimbalzato dal supporto vicino a 957,5 dollari. Attualmente scambiato a 966 dollari dopo una breve spinta a 970 dollari, il metallo rimane bloccato in un range ristretto con un limite a 977,9 dollari. Sia l'RSI giornaliero che quello a 4 ore rimangono rialzisti, anche se la limitata estensione dei prezzi suggerisce che lo slancio potrebbe rallentare a meno che non si verifichi un breakout.

Oltre ai fattori tecnici, anche i fattori fondamentali stanno rafforzando l'offerta di metalli preziosi. Sebbene i dati economici statunitensi relativi al settore manifatturiero e dei servizi indichino un graduale rallentamento, il mercato del lavoro non sta subendo un netto deterioramento. Questo contesto economico potrebbe consentire alla Federal Reserve di mantenere i tassi di interesse fermi per un periodo prolungato, preservando il vantaggio del costo opportunità per gli asset non remunerativi come l'oro e l'argento.

L'oro, l'argento e il platino sono rimbalzati in seguito alle trattative sui dazi tra Stati Uniti e Cina. I metalli hanno anche trovato un supporto tecnico dopo le recenti condizioni di ipervenduto.

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