Le azioni Tesla guadagnano il 2,4% grazie al taglio dei prezzi in Cina e alla rinnovata attenzione di Musk

Al 6 maggio, il titolo Tesla è scambiato a 280,26 dollari, con un aumento del 2,4% nelle ultime 24 ore. Questo segna una continuazione della ripresa dai minimi di aprile, dopo una forte impennata del 18% la scorsa settimana.
Il rally ha portato il titolo a un punto critico dal punto di vista tecnico: la media mobile a 200 giorni. Questo livello, che ora funge da resistenza immediata, è storicamente un punto di snodo fondamentale per Tesla, che spesso segnala un cambiamento nella direzione del trend intermedio. Il livello di 289 dollari è emerso come un tetto a breve termine, allineandosi con la MA a 200 giorni e il limite superiore di una linea di tendenza discendente che si estende fino alla fine del 2023.
Un movimento sostenuto al di sopra di questa soglia confermerebbe un breakout rialzista e potenzialmente segnalerebbe l'inizio di una nuova tendenza al rialzo. Tuttavia, Tesla deve dimostrare un forte supporto di volume per convalidare qualsiasi scenario di breakout. Al di sotto dei livelli attuali, il supporto chiave si trova a 270 dollari e più sostanzialmente a 225 dollari. Quest'ultimo livello coincide con una base precedentemente testata durante il crollo di Tesla a marzo. Se violato, si potrebbe aprire un ulteriore ribasso verso 165 dollari, che segna il limite inferiore del recente intervallo di 12 mesi.
Dinamica del prezzo delle azioni TSLA (marzo 2025 - maggio 2025). Fonte: TradingView: TradingView.
Gli indicatori di momentum segnalano una prospettiva prudente. L'indice di forza relativa (RSI) è entrato nella parte alta degli anni '60, avvicinandosi al territorio di ipercomprato, suggerendo che il titolo potrebbe essere destinato a un consolidamento o a un ritiro a breve termine. Inoltre, la media mobile a 50 giorni di Tesla è ancora in tendenza al ribasso e rimane al di sotto della media a 200 giorni. Persiste il potenziale di un "death cross" ribassista, che storicamente è stato un segnale d'allarme per una continua pressione al ribasso, a meno che non sia contrastato da forti catalizzatori rialzisti.
Contesto di mercato: rischio geopolitico e stabilità della leadership
La recente performance di Tesla si è svolta in un contesto di incertezza macroeconomica e geopolitica. La volatilità del mercato è aumentata a causa dell'escalation delle tensioni commerciali, soprattutto in seguito alla richiesta dell'ex presidente Trump di imporre una tariffa del 100% sui veicoli elettrici stranieri. Sebbene la misura non sia ancora stata attuata, il sentimento degli investitori nei confronti dei titoli EV, tra cui Tesla, è stato notevolmente influenzato.
Inoltre, i recenti segnali della Federal Reserve in merito al mantenimento di tassi d'interesse elevati hanno esercitato un'ulteriore pressione sui titoli azionari a forte crescita. Tuttavia, nonostante questo contesto, la scorsa settimana Tesla è riuscita a sovraperformare i titoli del settore, grazie a utili migliori del previsto e al rinnovato entusiasmo degli investitori per la sua piattaforma Full Self-Driving (FSD) guidata dall'intelligenza artificiale.
Un'ulteriore spinta è arrivata dalla decisione di Elon Musk di riaffermare il suo pieno impegno nei confronti di Tesla. I rapporti indicano che Musk sposterà la sua attenzione dalle imprese esterne e rifocalizzerà gli sforzi della leadership sulle strategie di crescita principali di Tesla. Questa decisione è stata interpretata come un voto di fiducia dagli investitori di lungo termine, che a volte hanno espresso preoccupazione per l'attenzione divisa del CEO.
Consolidamento a $270-$289 prima del breakout direzionale
Nelle prossime sedute, Tesla dovrebbe muoversi in un range compreso tra 270 e 289 dollari, consolidando i recenti guadagni e assimilando gli sviluppi macroeconomici. Una rottura al di sopra del livello di 289 dollari, se accompagnata da un forte volume di scambi e da uno slancio positivo, aprirebbe probabilmente la strada verso i 300 dollari e potenzialmente verso i 320 dollari nel medio termine.
D'altro canto, la mancata violazione di questa resistenza potrebbe comportare un ritracciamento tecnico verso la zona di supporto dei 255$-270$. Se il sentimento di rischio a livello di mercato si intensifica, è possibile una correzione più profonda verso il livello di 225 dollari.
Il sentimento degli investitori nei confronti di Tesla è migliorato in seguito al rinnovato impegno dell'amministratore delegato Elon Musk nei confronti dell'azienda e alla riaffermazione del focus del management sull'espansione della guida autonoma entro la fine del 2025. Nonostante i guadagni del primo trimestre siano stati deludenti, i mercati stanno valutando un rimbalzo guidato dall'innovazione futura e dalla stabilità della leadership.